Esaïe 57:5
voi, che vi infiammate fra le querce sotto ogni albero verdeggiante, che scannate i figli nelle valli, nelle fessure delle rocce?
2 Chroniques 27:2
Egli fece ciò che è giusto agli occhi dell’Eterno, in tutto come aveva fatto suo padre Uzziah, (tuttavia non entrò nel tempio dell’Eterno), ma il popolo continuava a corrompersi.
2 Chroniques 28:2-4
2
ma seguí le vie dei re d’Israele e fece perfino immagini di metallo fuso per i Baal.
3
Egli bruciò incenso nella valle del Figlio di Hinnom e bruciò nel fuoco i suoi figli, seguendo le abominazioni delle nazioni che l’Eterno aveva scacciato davanti ai figli d’Israele;
4
inoltre faceva sacrifici e bruciava incenso sugli alti luoghi, sulle colline e sotto ogni albero verdeggiante.
2 Chroniques 28:23-25
23
Offrí sacrifici agli dèi di Damasco, che lo avevano sconfitto, dicendo: »Poiché gli dèi dei re di Siria aiutano quelli, io offrirò loro sacrifici perché aiutino anche me«. Ma furono proprio loro a provocare la sua rovina e quella di tutto Israele.
24
Achaz radunò gli utensili della casa di DIO, fece a pezzi gli utensili della casa di DIO, chiuse le porte della casa dell’Eterno, si fece degli altari in ogni angolo di Gerusalemme,
25
e in ogni città di Giuda stabilí alti luoghi per bruciare incenso ad altri dèi provocando cosí ad ira l’Eterno, il DIO dei suoi padri.
2 Chroniques 33:3-7
3
Egli riedificò gli alti luoghi che Ezechia, suo padre, aveva demolito, eresse altari ai Baal, fece gli Ascerim, e si prostrò davanti a tutto l’esercito del cielo e lo serví.
4
Eresse pure altari nella casa dell’Eterno, della quale l’Eterno aveva detto: »Il mio nome rimarrà in Gerusalemme per sempre«.
5
Costruí altari a tutto l’esercito del cielo nei due cortili della casa dell’Eterno.
6
Fece anche passare i suoi figli attraverso il fuoco nella valle del figlio di Hinnom; praticò la magia, la divinazione e la stregoneria, e consultò i medium e i maghi. Si diede interamente a fare ciò che è male agli occhi dell’Eterno, provocandolo ad ira.
7
Mise addirittura un’immagine scolpita, l’idolo che aveva fatto, nella casa di DIO, della quale DIO aveva detto a Davide e a Salomone, suo figlio: »In questa casa e a Gerusalemme, che ho scelta fra tutte le tribú d’Israele, porró il mio nome per sempre;
Jérémie 2:28
Ma dove sono i tuoi dèi che ti sei fatto Si lèvino, se possono salvarti nel tempo della tua sventura. Poiché numerosi come le tue città sono i tuoi dèi, o Giuda.
Jérémie 11:13
Poiché, o Giuda, i tuoi dèi sono numerosi come le tue città, e gli altari che avete eretto a quella cosa vergognosa, altari per bruciare incenso a Baal, sono numerosi come le vie di Gerusalemme.
Ezechiel 16:23-25
23
Ora dopo tutta la tua malvagità, Guai, guai a te!«, dice il Signore, l’Eterno;
24
»in ogni piazza ti sei costruita una nicchia e ti sei fatta un alto luogo;
25
all’inizio di ogni strada hai costruito un alto luogo, hai reso abominevole la tua bellezza, e hai allargato le tue gambe ad ogni passante, moltiplicando le tue prostituzioni.
Osée 12:11
(12:12) Se Galaad si dà all’idolatria, sarà certamente ridotto a un nulla. Poiché in Ghilgal, sacrificano tori, i loro altari saranno certamente come mucchi di pietre lungo i solchi dei campi.
Actes 17:16
Ora, mentre Paolo li aspettava ad Atene, il suo spirito s’inacerbiva in lui, vedendo la città piena di idoli.
Esaïe 37:19
e hanno gettato nel fuoco i loro dèi, perché quelli non erano dèi, ma opera delle mani dell’uomo, legno e pietra; per questo li hanno distrutti.
Esaïe 44:15-20
15
Questo serve all’uomo per bruciare; egli ne prende una parte per riscaldarsi e accende il fuoco per cuocere il pane; ne fa pure un dio e l’adora, ne fa un’immagine scolpita, davanti alla quale si prostra.
16
Ne brucia la metà nel fuoco, con l’altra metà prepara la carne, ne cuoce l’arrosto e si sazia. Si riscalda pure e dice: »Ah, mi riscaldo, mi godo il fuoco«.
17
Con il resto di esso fabbrica un dio, la sua immagine scolpita, gli si prostra davanti, lo adora, lo prega e gli dice: »Salvami, perché tu sei il mio dio«.
18
Non sanno e non comprendono nulla, perché hanno impiastrato i loro occhi affinché non vedano, e i loro cuori perché non comprendano.
19
Nessuno rientra in se stesso né ha conoscenza e intendimento per dire: »Ne ho bruciato una parte nel fuoco, sí, sulle sue braci ho fatto cuocere il pane, ho arrostito la carne e l’ho mangiata. Farò col resto un’abominazione e mi prostrerò davanti a un pezzo di legno?«.
20
Un tale si pasce di cenere, il suo cuore sedotto lo travia. Egli non può liberare la sua anima e dire: »Ciò che tengo nella mia destra non è forse una menzogna?«.
Deutéronome 4:28
E là servirete dèi di legno e di pietra, fatti da mano d’uomo, che non vedono, non odono, non mangiano e non odorano.
Psaumes 115:4-8
4
I loro idoli sono argento e oro, opera di mani d’uomo.
5
Hanno bocca ma non parlano, hanno occhi ma non vedono,
6
hanno orecchi ma non odono, hanno naso ma non odorano,
7
hanno mani ma non toccano, hanno piedi ma non camminano; con la loro gola non emettono suono alcuno.
8
Come loro sono quelli che li fanno, tutti quelli che in essi confidano.
Osée 8:6
Anche questo vitello viene da Israele; un artigiano l’ha fatto e non è un dio perciò il vitello di Samaria sarà ridotto in frantumi.
Osée 13:2
Ora continuano a peccare, e col loro argento si sono fatte immagini fuse, idoli secondo il loro intendimento, tutti quanti opera d’artigiano. Di loro dicono: »Gli uomini che offrono i sacrifici bacino i vitelli«.
Osée 14:3
L’Assiria non ci salverà, non cavalcheremo piú su cavalli e non diremo piú all’opera delle nostre mani: »Tu sei il nostro Dio«, perché presso di te l’orfano trova misericordia«.
Apocalypse 9:20
E il resto degli uomini, che non furono uccisi da queste piaghe, non si ravvide ancora dalle opere delle loro mani e non cessarono di adorare i demoni e gli idoli d’oro, d’argento, di bronzo, di pietra e di legno, che non possono né vedere, né udire, né camminare;