Udite, o cieli, e ascolta, o terra, perché l’Eterno ha parlato: »Ho allevato dei figli e li ho fatti crescere, ma essi si sono ribellati contro di me.

Al maestro del coro. Salmo dei figli di Kore. Ascoltate, popoli tutti, porgete orecchio, abitanti del mondo,

sí plebei e nobili, ricchi e poveri assieme.

Salmo di Asaf. Il DIO onnipotente, l’Eterno ha parlato e ha convocato la terra da oriente a occidente.

O paese, o paese, o paese, ascolta la parola dell’Eterno!

Ascoltate, o monti, la contesa dell’Eterno, e voi saldi fondamenti della terra, perché l’Eterno ha una contesa con il suo popolo e vuol discutere con Israele.

Egli alzerà una bandiera per le nazioni lontane e fischierà loro dalle estremità della terra, ed ecco, esse verranno velocemente e prontamente.

In quel giorno avverrà che l’Eterno fischierà alle mosche che sono all’estremità dei fiumi d’Egitto, e alle api che sono nel paese di Assiria.

»Issate una bandiera su un alto monte, alzate la voce verso di loro, agitate la mano perché entrino nelle porte dei principi.

C’è il rumore di una grande moltitudine sui monti, simile a quello di un popolo immenso; il rumore tumultuoso di regni, di nazioni radunate. L’Eterno degli eserciti passa in rassegna l’esercito per la battaglia.

O Eterno, la tua mano è levata, ma essi non la scorgono. Essi però vedranno il tuo zelo per il tuo popolo e saranno confusi; sí, il fuoco dei tuoi nemici li divorerà

Se in città si suona la tromba, non si spaventerà forse il popolo? Se in una città accade una sciagura, non l’ha forse causata l’Eterno?

Il leone ha ruggito, chi non avrà paura? Il Signore, l’Eterno, ha parlato chi non profetizzerà?

La voce dell’Eterno grida alla città, e chi ha sapienza riconoscerà il tuo nome: »Fate attenzione alla verga e a colui che l’ha designata.

Allora sopra di loro si vedrà l’Eterno e la sua freccia partirà come un fulmine. Il Signore, l’Eterno, suonerà la tromba e avanzerà con i turbini del sud.

Chi ha orecchi da udire, oda!«.

Ma, beati i vostri occhi perché vedono, e i vostri orecchi perché odono.