che vanno giú in Egitto senz’aver consultato la mia bocca, per rafforzarsi nella forza del Faraone e cercare rifugio all’ombra dell’Egitto!

Poiché i suoi principi sono andati a Tsoan e i suoi ambasciatori sono giunti a Hanes.

In quel giorno partiranno dalla mia presenza messaggeri su navi, che faranno spaventare l’incurante Etiopia, e grande angoscia verrà su di loro come nel giorno dell’Egitto. Sí, ecco, la cosa sta per accadere«.

Kush generò Nimrod, che cominciò a essere un uomo potente sulla terra.

Egli fu un potente cacciatore davanti all’Eterno; perciò si dice: »Come Nimrod, il potente cacciatore davanti all’Eterno«.

Nell’anno quinto del re Roboamo, Scishak, re d’Egitto, salí contro Gerusalemme (perché essi avevano peccato contro l’Eterno),

Egli espugnò le città fortificate che appartenevano a Giuda e giunse fino a Gerusalemme.

Contro di loro uscí Zerah, l’Etiope, con un esercito di un milione di uomini e con trecento carri e giunse fino a Mareshah.

Non erano forse gli Etiopi e i Libici un esercito smisurato con numerosissimi carri e cavalieri? Tuttavia poiché ti eri appoggiato sull’Eterno, egli li diede nelle tue mani.

Le acque del mare si prosciugheranno, il fiume inaridirà e seccherà.

I prati accanto al Nilo alla foce del Nilo e tutti i campi seminati lungo il fiume seccheranno, saranno spazzati via e spariranno.