2
Fino a quando, o Eterno, griderò, senza che tu mi dia ascolto? Io grido a te: »Violenza!«, ma tu non salvi.
3
Perché mi fai vedere liniquità e mi fai guardare la perversità? Davanti a me stanno rapina e violenza, cè contesa e cresce la discordia.
4
Perciò la legge non ha forza e la giustizia non riesce ad affermarsi, perché lempio raggira il giusto e la giustizia ne esce pervertita.
5
»Guardate fra le nazioni e osservate, siate stupefatti e sbalorditi, perché io compirò ai vostri giorni unopera, che voi non credereste, anche se ve la raccontassero.
6
Poiché ecco, io susciterò i Caldei, nazione feroce e impetuosa, che percorre la terra nella sua ampiezza per impadronirsi di abitazioni non sue.
7
E terribile, spaventevole; il suo giudizio e la sua dignità procedono da lei stessa.
8
I suoi cavalli sono piú veloci dei leopardi, piú feroci dei lupi della sera. I suoi destrieri si spargono ovunque, i suoi destrieri vengono da lontano, volano come laquila che piomba sulla preda per divorare.
9
Vengono tutti per far violenza, le loro facce sono protese in avanti e ammassano prigionieri come la sabbia.
10
Egli si fa beffe dei re e i principi sono per lui oggetto di scherno; si ride di ogni fortezza, perché accumula un po di terra e la prende.