LEterno ruggirà da Sion e farà sentire la sua voce da Gerusalemme, tanto che i cieli e la terra tremeranno. Ma lEterno sarà un rifugio per il suo popolo e una fortezza per i figli dIsraele.
rovescerò il trono dei regni e distruggerò la forza dei regni delle nazioni; rovescerò i carri e quelli che vi montano cadranno i cavalli e i loro cavalieri luno per la spada del suo fratello.
»Ora, subito dopo lafflizione di quei giorni, il sole si oscurerà e la luna non darà il suo chiarore, le stelle cadranno dal cielo e le potenze dei cieli saranno scrollate.
Or questo »ancora una volta« sta ad indicare la rimozione delle cose scosse come di cose che sono fatte, affinché rimangano quelle che non sono scosse.
Ora il giorno del Signore verrà come un ladro di notte; in quel giorno i cieli passeranno stridendo, gli elementi si dissolveranno consumati dal calore e la terra e le opere che sono in essa saranno arse.
»Nulla di simile vi avvenga, o voi che passate vicino. Mirate e guardate, se cè dolore simile al mio dolore, quello che mi tormenta è che lEterno mi ha inflitto nel giorno della sua ira ardente.
Egli sgrida il mare e lo prosciuga, e fa seccare tutti i fiumi. Bashan e Karmel inaridiscono e il fiore del Libano avvizzisce.
5
I monti tremano davanti a lui, i colli si fondono, alla sua presenza la terra si solleva, sí, il mondo e tutti i suoi abitanti.
6
Chi può resistere davanti alla sua indignazione e chi può sopportare lardore della sua ira? Il suo furore è riversato come fuoco e le rocce sono da lui frantumate.