Ora dunque fa’ una scommessa con il mio signore, il re di Assiria; io ti darò duemila cavalli, se tu sei in grado di procurare i cavalieri che li montino.

Come potresti far retrocedere un sol capitano tra i piú piccoli servi del mio signore? Eppure tu confidi nell’Egitto per avere carri e cavalieri.

»Parlerete cosí a Ezechia, re di Giuda, dicendo: »Non lasciare che il tuo DIO, nel quale confidi, t’inganni dicendo: Gerusalemme non sarà data nelle mani del re di Assiria.

Poiché cosi dice il Signore, l’Eterno: »Ecco, io faccio venire dal nord contro Tiro, Nebukadnetsar, re di Babilonia, il re dei re con cavalli, con carri, con cavalieri e una moltitudine di gente.

Tu, o re, sei il re dei re, perché il Dio del cielo ti ha dato il regno, la potenza, la forza e la gloria.