Non è forse la sventura per il perverso e la calamità per ehi fa il male

Poiché l’Eterno conosce la via dei giusti, ma la via degli empi porta alla rovina.

Tu farai perire tutti quelli che dicono menzogne; l’Eterno detesta l’uomo di sangue e di frode.

Ma i trasgressori saranno tutti quanti distrutti; alla fine gli empi saranno stroncati.

Poiché ecco, quelli che si allontanano da te periranno; tu distruggi tutti quelli che, fornicando, si allontanano da te.

Poiché ecco, i tuoi nemici, o Eterno, poiché ecco, i tuoi nemici periranno e tutti gli operatori d’iniquità saranno dispersi.

Scompaiano i peccatori dalla terra e gli empi non siano piú. Anima mia, benedici l’Eterno! Alleluia.

Ma quelli che vanno dietro a vie tortuose, l’Eterno li farà andare con gli operatori d’iniquità. Pace, sia su Israele.

L’uomo che irrigidisce il collo quando è ripreso, sarà improvvisamente spezzato senza alcun rimedio.

Ma se quel servo dice in cuor suo: »Il mio padrone tarda a venire« e comincia a battere i servi e le serve, e a mangiare, a bere e a ubriacarsi,

il padrone di quel servo verrà nel giorno in cui non se l’aspetta e nell’ora che egli non sa; lo punirà severamente e gli assegnerà la sorte con gli infedeli.

Quando infatti diranno: »Pace e sicurezza«, allora una subitanea rovina cadrà loro addosso, come le doglie di parto alla donna incinta e non scamperanno affatto.

in un fuoco fiammeggiante, per far vendetta di coloro che non conoscono Dio, e di coloro che non ubbidiscono all’evangelo del Signor nostro Gesú Cristo.

Questi saranno puniti con la distruzione eterna, lontani dalla faccia del Signore e dalla gloria della sua potenza,

mentre i cieli e la terra attuali sono riservati dalla stessa parola per il fuoco, conservati per il giorno del giudizio e della perdizione degli uomini empi.

Ma per i codardi, gl’increduli, gl’immondi, gli omicidi, i fornicatori, i maghi, gli idolatri e tutti i bugiardi, la loro parte sarà nello stagno che arde con fuoco e zolfo, che è la morte seconda«.

questa iniquità sarà per voi come una breccia che minaccia di cadere, una sporgenza in un alto muro, il cui crollo avviene all’improvviso, in un istante,

Ecco, voi tutti che accendete un fuoco, che vi cingete di tizzoni, andate nelle fiamme del vostro fuoco e fra i tizzoni che avete acceso! Dalla mia mano avrete questo: voi giacerete nel dolore.

Ma voi che abbandonate l’Eterno, che dimenticate il mio santo monte, che preparate una mensa per Gad, e riempite la coppa di vino drogato per Meni,

Ma se continuate a fare il male, tanto voi che il vostro re sarete spazzati via«.

Ma se voi o i vostri figli vi ritrarrete da me e non osserverete i miei comandamenti e i miei statuti che ho posto davanti a voi e andrete a servire altri dèi e a prostrarvi davanti a loro,

E questo tempio, sebbene cosí imponente, sarà desolato; chiunque poi gli passera vicino rimarrà stupito e fischierà, e dirà: »Perché l’Eterno ha trattato così questo paese e questo tempio?«.

Tu, Salomone figlio mio, riconosci il DIO di tuo padre e servilo con cuore integro e con animo volenteroso, perché l’Eterno investiga tutti i cuori e comprende tutti gli intenti dei pensieri. Se tu lo cerchi, egli si lascerà trovare da te; ma se lo abbandoni, egli ti rigetterà per sempre.

»Stenderò la mia mano contro Giuda e contro tutti gli abitanti di Gerusalemme, e sterminerò da questo luogo i resti di Baal, il nome dei sacerdoti idolatria assieme ai sacerdoti,

quelli che si allontanano dall’Eterno e quelli che non cercano l’Eterno e non lo consultano.