Egli è venuto su davanti a lui come un ramoscello, come una radice da un arido suolo. Non aveva figura né bellezza da attirare i nostri sguardi, né apparenza da farcelo desiderare.

Poi Gesú, giunto dalle parti di Cesarea di Filippo, domandò ai suoi discepoli: »Chi dicono gli uomini che io, il Figlio dell’uomo, sia?«.

Egli disse loro: »E voi, chi dite che io sia?«.

E Gesú, rispondendo, gli disse: »Tu sei beato, o Simone, figlio di Giona, perché né la carne né il sangue ti hanno rivelato questo, ma il Padre mio che è nei cieli.

E, quando egli entrò in Gerusalemme, tutta la città fu messa in agitazione, e diceva: »Chi è costui?«.

E la Parola si è fatta carne ed ha abitato fra di noi, e noi abbiamo contemplato la sua gloria, come gloria dell’unigenito proceduto dal Padre, piena di grazia e di verità.

Ma se il nostro evangelo è ancora velato, esso lo è per quelli che periscono,

Noi infatti non predichiamo noi stessi, ma Cristo Gesú, il Signore, e siamo vostri servi per amore di Gesú

Se non lo sai, o la piú bella delle donne, segui le tracce del gregge e fa’ pascolare le tue caprette presso le tende dei pastori.

Dov’è andato il tuo diletto, o la piú bella fra le donne? Dove si è recato il tuo diletto, perché lo possiamo cercare con te?

Ma la mia colomba, la mia perfetta, è unica; è l’unica di sua madre, la prescelta di colei che l’ha partorita. Le fanciulle l’hanno vista e l’hanno proclamata beata, sí, anche le regine e le concubine, e l’hanno lodata.

Chi è costei che appare come l’alba, bella come la luna, pura come il sole, tremenda come un esercito a bandiere spiegate?

Tutta splendore è la figlia del re di dentro; la sua veste è tutta trapunta d’oro.

Cose gloriose son dette di te, o città di DIO. (Sela)