Io ti consiglio: osserva il comando del re, a motivo del giuramento fatto a DIO.

Ma le levatrici ebbero timore di DIO e non fecero come il re d’Egitto aveva loro comandato, e lasciarono in vita i bambini maschi.

Or DIO fece del bene a quelle levatrici; e il popolo moltiplicò e divenne straordinariamente forte.

Così, perché quelle levatrici temevano DIO, egli diede loro famiglie in proprio.

Allora non sarò svergognato, quando terrò conto di tutti i tuoi comandamenti.

Efraim è oppresso e frantumato nel giudizio, perché ha deliberatamente seguito precetti umani.

Allora egli disse loro: »Rendete dunque a Cesare ciò che è di Cesare, e a Dio ciò che è di Dio«.

Ma Pietro e Giovanni, rispondendo loro, dissero: »Giudicate voi, se è giusto davanti a Dio ubbidire a voi, piuttosto che a Dio.

Ma Pietro e gli altri apostoli, rispondendo, dissero: »Bisogna ubbidire a Dio piuttosto che agli uomini.

Perciò è necessario essergli sottomessi, non solo per timore dell’ira ma anche per ragione di coscienza.

Rendete dunque a ciascuno ciò che gli è dovuto: il tributo a chi dovete il tributo, l’imposta a chi dovete l’imposta, il timore a chi dovete il timore, l’onore a chi l’onore.

E chi vi farà del male, se voi seguite il bene?

Ma, anche se doveste soffrire per la giustizia, beati voi! »Or non abbiate di loro alcun timore e non vi turbate«,

Il saggio ha gli occhi in testa, mentre lo stolto cammina nelle tenebre, ma ho pure compreso che ad entrambi è riservata la stessa sorte.

Il cuore del saggio è alla sua destra, ma il cuore dello stolto è alla sua sinistra.

Dei figli di Issacar, che avevano intendimento dei tempi e sapevano quindi ciò che Israele doveva fare: duecento capi e tutti i loro fratelli ai loro ordini.

La sapienza sta davanti a chi ha intendimento, ma gli occhi dello stolto vagano fino agli estremi confini della terra.

Ipocriti! Voi sapete discernere l’aspetto del cielo e della terra, ma come mai non discernete questo tempo?

E perché non giudicate da voi stessi ciò che è giusto?

Or l’uomo naturale non riceve le cose dello Spirito di Dio, perché sono follia per lui, e non le può conoscere, poiché si giudicano spiritualmente.

Ma colui che è spirituale giudica ogni cosa ed egli non è giudicato da alcuno.

E per questo prego che il vostro amore abbondi sempre di piú in conoscenza e in ogni discernimento,

affinché discerniate le cose eccellenti e possiate essere puri e senza macchia per il giorno di Cristo

Perciò anche noi, dal giorno in cui abbiamo sentito questo, non cessiamo di pregare per voi e di chiedere che siate ripieni della conoscenza della sua volontà, in ogni sapienza ed intelligenza spirituale,

il cibo solido invece è per gli adulti, che per l’esperienza hanno le facoltà esercitate a discernere il bene dal male.