Ecclesiaste 1:13-17
13
e ho applicato il mio cuore a cercare e a investigare con sapienza tutto ciò che si fa sotto il cielo; questa è un’occupazione penosa, che DIO ha dato ai figli degli uomini perché vi si affatichino.
14
Io ho visto tutte le cose che si fanno sotto il sole, ed ecco tutto è vanità e un cercare di afferrare il vento.
15
Ciò che è storto non si può raddrizzare e ciò che manca non si può contare.
16
Io ho parlato col mio cuore, dicendo: »Ecco, io ho ottenuto grandezza e acquistato maggiore sapienza di tutti quelli che hanno regnato prima di me in Gerusalemme e il mio cuore ha visto molta sapienza e conoscenza«.
17
E ho applicato il mio cuore a conoscere la sapienza, come pure a conoscere la follia e la stoltezza; e ho compreso che anche questo è un cercare di afferrare il vento.
Ecclesiaste 2:1-3
1
Io ho detto in cuor mio: »Vieni ora, ti voglio mettere alla prova con la gioia, e tu godrai il piacere«. Ma ecco anche questo è vanità.
2
Del riso ho detto: »E’ follia«, e della gioia: »A che serve?«.
3
Ho cercato nel mio cuore come soddisfare il mio corpo col vino, spronando nello stesso tempo il mio cuore alla sapienza e a stare attaccato alla follia finché vedessi qual è il bene che i figli degli uomini dovrebbero fare sotto il cielo, tutti i giorni della loro vita.
Ecclesiaste 2:12-3
Ecclesiaste 2:20-3
Ecclesiaste 7:27
Ecco ciò che ho trovato«, dice il Predicatore, »esaminando le cose una ad una, per trovare la ragione.
Ecclesiaste 2:15
Cosí ho detto in cuor mio: »La stessa sorte che tocca allo stolto toccherà anche a me. A che pro dunque essere stato piú saggio?«. Perciò dissi in cuor mio: »Anche questo è vanità«.
Ecclesiaste 3:16
Ho pure visto sotto il sole che al posto del giudizio c’era empietà, e al posto della giustizia c’era empietà.
Ecclesiaste 3:17
Cosí ho detto in cuor mio: »DIO giudicherà il giusto e l’empio, perché c’è un tempo stabilito per ogni cosa e per ogni opera«.
Ecclesiaste 9:1
Cosí io ho considerato tutto questo nel mio cuore per cercare di chiarirlo: che i giusti e i saggi e le loro opere sono nelle mani di DIO. L’uomo non conosce né l’amore né l’odio; tutto è davanti a loro.
Ecclesiaste 9:2
Tutto succede egualmente a tutti: la stessa sorte attende il giusto e l’empio il buono, il puro e l’impuro, chi offre sacrifici e chi non li offre. Come è il buono cosí è il peccatore, e chi giura è come chi teme di giurare.
Jérémie 12:1
Tu sei giusto, o Eterno; come posso discutere con te? Tuttavia parlerò con te intorno ai tuoi giudizi. Perché la via degli empi prospera? Perché vivono tranquilli quelli che agiscono perfidamente?
Jérémie 12:2
Li hai piantati e hanno pure messo radice; crescono e addirittura portano frutto. Tu sei vicino alla loro bocca, ma lontano dal loro cuore.
2 Pierre 2:3-9
3
E nella loro cupidigia vi sfrutteranno con parole bugiarde; ma la loro condanna è da molto tempo all’opera e la loro rovina non si farà attendere.
4
Se Dio infatti non risparmiò gli angeli che avevano peccato, ma li cacciò nel tartaro tenendoli in catene di tenebre infernali, per esservi custoditi per il giudizio;
5
e non risparmiò il mondo antico ma salvò con altre sette persone Noé, predicatore di giustizia, quando fece venire il diluvio sul mondo degli empi,
6
e condannò alla distruzione le città di Sodoma e di Gomorra, riducendole in cenere, e le fece un esempio per coloro che in avvenire sarebbero vissuti empiamente,
7
e scampò invece il giusto Lot, oppresso dalla condotta immorale di quegli scellerati
8
(quel giusto infatti, per ciò che vedeva e udiva mentre abitava in mezzo a loro, tormentava ogni giorno la sua anima giusta a motivo delle loro opere malvagie),
9
il Signore sa liberare i pii dalla prova e riservare gli ingiusti per essere puniti nel giorno del giudizio,
2 Pierre 3:3-9
3
Prima di tutto dovete sapere questo, che negli ultimi giorni verranno degli schernitori, che cammineranno secondo le loro proprie voglie
4
e diranno: »Dov’è la promessa della sua venuta? Da quando infatti i padri si sono addormentati, tutte le cose continuano come dal principio della creazione«.
5
Ma essi dimenticano volontariamente che per mezzo della parola di Dio i cieli vennero all’esistenza molto tempo fa, e che la terra fu tratta dall’acqua e fu formata mediante l’acqua,
6
a motivo di cui il mondo di allora, sommerso dall’acqua, perì,
7
mentre i cieli e la terra attuali sono riservati dalla stessa parola per il fuoco, conservati per il giorno del giudizio e della perdizione degli uomini empi.
8
Ora, carissimi, non dimenticate quest’unica cosa: che per il Signore un giorno è come mille anni, e mille anni come un giorno.
9
Il Signore non ritarda l’adempimento della sua promessa, come alcuni credono che egli faccia, ma è paziente verso di noi non volendo che alcuno perisca, ma che tutti vengano a ravvedimento.
Ecclesiaste 9:3
Questo è un male in tutto ciò che si fa sotto il sole: hanno tutti la stessa sorte, e inoltre il cuore dei figli degli uomini è pieno di malvagità e la follia risiede nel loro cuore mentre vivono; poi se ne vanno ai morti.
Ecclesiaste 10:13
L’inizio del suo parlare è stoltezza, e la fine del suo dire è pazzia dannosa.
Génèse 34:7
Appena sentirono dell’accaduto, i figli di Giacobbe tornarono dai campi; essi erano addolorati e fortemente adirati, perché costui aveva commesso una cosa ignominiosa in Israele, coricandosi con la figlia di Giacobbe, cosa che non era da farsi.
Josué 7:13
Levati, santifica il popolo e digli: Santificatevi per domani, perché così ha detto l’Eterno, il DIO d’Israele: »O Israele, in mezzo a te ci sono delle cose votate allo sterminio. Tu non potrai tener fronte ai tuoi nemici, finché non abbiate tolto le cose votate allo sterminio di mezzo a voi.
2 Samuel 13:12
Lei gli rispose: »No, fratello mio, non umiliarmi cosí; questo non si fa in Israele; non commettere una tale infamia!
Proverbes 17:12
E’ meglio incontrare un’orsa derubata dei suoi piccoli, che uno stolto nella sua follia.
Proverbes 26:11
Come un cane ritorna al suo vomito, cosí lo stolto ripete la sua stoltezza.