Porgi l’orecchio a questo, o Giobbe, fermati e considera le meraviglie di Dio!

Quando considero i tuoi cieli, e che, sono opera delle tue dita, la luna e le stelle che tu hai disposte.

Chi è saggio osservi queste cose e consideri la benignità dell’Eterno.

Nei loro banchetti vi è la cetra, l’arpa, il tamburello, il flauto e il vino, ma non prestano attenzione all’opera dell’Eterno e non considerano ciò che ha fatto con le sue mani.

Ciò che è storto non si può raddrizzare e ciò che manca non si può contare.

Ecco, afferra la preda, e chi gliela può riprendere? Chi può dirgli: »che cosa fai?«

Se Dio passa, imprigiona e riunisce in giudizio, chi glielo può impedire?

Ecco, se egli distrugge, nessuno può ricostruire; se imprigiona qualcuno, nessuno gli può aprire.

Quando Dio dà tranquillità, chi lo condannerà? Quando nasconde il suo volto, chi potrà vederlo, sia contro un’intera nazione o un sol uomo,

Poiché l’Eterno degli eserciti ha deciso questo e chi potrà annullarlo? La sua mano è stesa e chi potrà fargliela ritirare?«.

Prima dell’inizio del tempo io sono sempre lo stesso, e nessuno può liberare dalla mia mano; quando io opero, chi può ostacolarmi?.

che annuncio la fine fin dal principio, e molto tempo prima le cose non ancora avvenute, che dico: »Il mio piano sussisterà e farò tutto ciò che mi piace«,

che chiamo dall’est un uccello da preda e da una terra lontana l’uomo che eseguirà il mio disegno. Sí, ho parlato e lo farò avvenire; ne ho formato il disegno e lo eseguirò.

Tutti gli abitanti della terra davanti a lui sono considerati come un nulla egli agisce come vuole con l’esercito del cielo e con gli abitanti della terra. Nessuno può fermare la sua mano o dirgli »Che cosa fai?«.

Egli dice infatti a Mosé: »Io avrò misericordia di chi avrò misericordia, e avrò compassione di chi avrò compassione«.

Tu mi dirai dunque: »Perché trova ancora egli da ridire? Chi può infatti resistere alla sua volontà?«.

In lui siamo anche stati scelti per un’eredità, essendo predestinati secondo il proponimento di colui che opera tutte le cose secondo il consiglio della sua volontà,