Ecclesiaste 1:6-9
6
Il vento soffia verso il mezzogiorno, poi gira verso settentrione; gira e rigira continuamente e ritorna a fare gli stessi giri.
7
Tutti i fiumi corrono al mare, ma il mare non si riempie mai; al luogo da cui i fiumi provengono, là essi ritornano nuovamente.
8
Tutte le cose richiedono fatica, piú di quel che l’uomo possa dire, l’occhio non si sazia mai di guardare, né l’orecchio è mai sazio di udire.
9
Quello che è stato è quel che sarà; quello che è stato fatto è quel che si farà; non c’è nulla di nuovo sotto il sole.
Ecclesiaste 1:17-9
Ecclesiaste 1:18-9
Ecclesiaste 2:3-11
3
Ho cercato nel mio cuore come soddisfare il mio corpo col vino, spronando nello stesso tempo il mio cuore alla sapienza e a stare attaccato alla follia finché vedessi qual è il bene che i figli degli uomini dovrebbero fare sotto il cielo, tutti i giorni della loro vita.
4
Cosí feci grandi lavori: mi costruii case, mi piantai vigne,
5
mi feci giardini e parchi, piantandovi alberi fruttiferi di ogni specie;
6
mi costruii vasche per l’acqua con le quali poter irrigare il bosco per far crescere gli alberi.
7
Comprai servi e serve ed ebbi servi nati in casa; ebbi anche grandi averi in armenti e greggi, piú di tutti quelli che erano stati prima di me in Gerusalemme.
8
Ammassai per me anche argento, oro e le ricchezze dei re e delle province; mi procurai dei cantanti e delle cantanti, le delizie dei figli degli uomini e strumenti musicali di ogni genere.
9
Cosí divenni grande e prosperai piú di tutti quelli che erano stati prima di me in Gerusalemme; anche la mia sapienza rimase con me.
10
Tutto quello che i miei occhi desideravano, non l’ho negato loro; non ho rifiutato al mio cuore alcun piacere, perché il mio cuore si rallegrava di ogni mio lavoro; e questa è stata la ricompensa di ogni mio lavoro.
11
Poi mi volsi a considerare tutte le opere che le mie mani avevano fatto, e la fatica che avevo impiegato a compierle; ed ecco tutto era vanità e un cercare di afferrare il vento; non c’era alcun vantaggio sotto il sole. Sapienza e follia sono entrambe vanità
Ecclesiaste 3:19
Infatti tutto ciò che succede ai figli degli uomini succede alle bestie; ad entrambi succede la stessa cosa. Come muore l’uno, cosí muore l’altra. Sí, hanno tutti uno stesso soffio; e l’uomo non ha alcuna superiorità sulla bestia perché tutto è vanità.
Ecclesiaste 4:1-4
1
Mi sono quindi messo a considerare tutte le oppressioni che si commettono sotto il sole, ed ecco, le lacrime degli oppressi, i quali non hanno chi li consoli; dal lato dei loro oppressori c’era la forza, ma neppure essi hanno chi li consoli.
2
Per cui ho ritenuto i morti, che sono già morti, piú felici dei vivi che sono ancora in vita;
3
ma ancor piú felice degli uni e degli altri, colui che non è mai esistito e non ha ancora visto le azioni malvagie che si commettono sotto il sole.
4
Ho pure visto che ogni fatica e ogni successo nel lavoro risultano in invidia dell’uno contro l’altro. Anche questo è vanità e un cercare di afferrare il vento.
Ecclesiaste 4:8-4
Ecclesiaste 4:16-4
Ecclesiaste 5:7
(4:7) Poiché nei molti sogni e nelle molte parole c’è vanità; ma tu temi DIO,
Psaumes 73:6
Perciò la superbia li cinge come una collana e la violenza li avvolge come una veste.
Osée 12:1
(12:2) Efraim si pasce di vento e va dietro al vento d’est; ogni giorno moltiplica menzogne e violenza; fanno alleanza con l’Assiria e portano olio in Egitto.