Génèse 41:14
Allora il Faraone mandò a chiamare Giuseppe che fu subito tratto fuori dalla prigione sotterranea. Così egli si rase si cambiò le vesti e venne dal Faraone.
Génèse 41:33-44
33
Or dunque cerchi il Faraone un uomo intelligente e savio e lo stabilisca sul paese d’Egitto.
34
Il Faraone faccia così: costituisca sul paese dei soprintendenti per prelevare il quinto dei prodotti del paese d’Egitto, durante i sette anni di abbondanza.
35
Radunino essi tutti i viveri di queste annate buone che stanno per venire e ammassino il grano sotto l’autorità del Faraone, e lo conservino per l’approvvigionamento delle città.
36
Questi viveri saranno una riserva per il paese, in vista dei sette anni di carestia che verranno nel paese d’Egitto; così il paese non perirà per la carestia«.
37
La cosa piacque al Faraone e a tutti i suoi funzionari.
38
E il Faraone disse ai suoi funzionari: »Potremmo noi trovare un uomo come questi, in cui ci sia lo Spirito di DIO?«.
39
Allora il Faraone disse a Giuseppe: »Poiché DIO ti ha fatto conoscere tutto questo, non vi è alcuno che sia intelligente e savio come te.
40
Tu sarai sopra la mia casa e tutto il mio popolo obbedirà ai tuoi ordini; per il trono soltanto io sarò piú grande di te«.
41
Il Faraone disse a Giuseppe: »Vedi io ti stabilisco su tutto il paese d’Egitto«.
42
Poi il Faraone si tolse l’anello dalla propria mano e lo mise alla mano di Giuseppe; lo fece vestire di abiti di lino fino e gli mise al collo una collana d’oro.
43
Lo fece quindi montare sul suo secondo carro e davanti a lui si gridava: »Inginocchio!«. Così il Faraone lo costituì su tutto il paese d’Egitto.
44
Inoltre il Faraone disse a Giuseppe: »Il Faraone sono io ma, senza di te, nessuno alzerà la mano o il piede in tutto il paese d’Egitto«.
Job 5:11
innalza gli umili e mette al sicuro in alto gli amitti.
Psaumes 113:7
Egli rialza il misero dalla polvere e solleva il bisognoso dalla spazzatura.
Psaumes 113:8
per farlo sedere coi principi, coi principi del suo popolo.
1 Rois 14:26
e portò via i tesori della casa dell’Eterno e i tesori del palazzo reale; portò via ogni cosa, compresi gli scudi d’oro che Salomone aveva fatto.
1 Rois 14:27
Al loro posto il re Roboamo fece fare degli scudi di bronzo e li affidò ai capitani delle guardie che custodivano l’entrata del palazzo reale.
2 Rois 23:31-34
31
Jehoahaz aveva ventitré anni quando iniziò a regnare, e regnò tre mesi a Gerusalemme. Il nome di sua madre era Hamutal, figlia di Geremia di Libnah.
32
Egli fece ciò che è male agli occhi dell’Eterno, in tutto come avevano fatto i suoi padri.
33
Il Faraone Neko lo mise in catene a Riblah, nel paese di Hamath, perché non regnasse piú a Gerusalemme, e impose al paese un tributo di cento talenti d’argento e di un talento d’oro.
34
Poi il Faraone Neko fece re Eliakim, figlio di Giosia, al posto di Giosia suo padre e cambiò il suo nome in quello di Jehoiakim Poi prese Jehoahaz e andò in Egitto, dove morí.
2 Rois 24:1
Durante il suo regno venne Nebukadnetsar, re di Babilonia, e Jehoiakim divenne suo servo per tre anni; poi tornò a ribellarsi contro di lui.
2 Rois 24:2
Allora l’Eterno mandò contro di lui bande di Caldei, bande di Siri, bande di Moabiti e bande di Ammoniti, le mandò contro Giuda per distruggerlo, secondo la parola dell’Eterno che egli aveva pronunciato per mezzo dei suoi servi i profeti.
2 Rois 24:6
Così Jehoiakim si addormentò con i suoi padri, e al suo posto regnò suo figlio Jehoiakin.
2 Rois 24:12
Allora Jehoiakin, re di Giuda, uscì incontro al re di Babilonia con sua madre, i suoi servi, i suoi capi e i suoi eunuchi. Cosí il re di Babilonia lo fece prigioniero nell’ottavo anno del suo regno.
2 Rois 25:7
Uccisero quindi i figli di Sedekia sotto i suoi occhi; poi cavarono gli occhi a Sedekia, lo legarono con catene di bronzo e lo condussero in Babilonia.
2 Rois 25:27-30
27
Nel trentasettesimo anno della cattività di Jehoiakin, re di Giuda, nel dodicesimo mese, il ventisette del mese, Evilmerodak, re di Babilonia, nell’anno stesso in cui iniziò a regnare, fece grazia a Jehoiakin, re di Giuda, e lo fece uscire dalla prigione
28
Gli parlò con benevolenza e gli assegnò un seggio piú alto dei seggi dei re che erano con lui in Babilonia.
29
Cosí Jehoiakin cambiò i suoi abiti di prigioniero e mangiò sempre alla presenza del re per tutti i giorni della sua vita.
30
Il suo sostentamento gli era procurato regolarmente dal re, una razione ogni giorno, per tutti i giorni della sua vita.
Lamentations 4:20
Il soffio delle nostre narici, l’unto dell’Eterno è stato preso nelle loro fosse, lui, del quale dicevamo: »Alla sua ombra noi vivremo fra le nazioni«.
Daniel 4:31
Queste parole erano ancora in bocca al re, quando una voce discese dal cielo: »A te, o re Nebukadnetsar, si dichiara: il tuo regno ti è tolto;