Génèse 42:38
Ma Giacobbe rispose: »Il mio figlio non scenderà con voi, perché il suo fratello è morto e questi solo è rimasto: se gli succedesse qualche disgrazia durante il viaggio fareste scendere nel dolore la mia canizie alla tomba«.
Génèse 44:29
or se mi togliete anche questi e se gli avviene qualche disgrazia voi farete scendere nel dolore la mia canizie nella tomba".
Génèse 44:31
avverrà che appena avrà visto che il fanciullo non è con noi, egli morirà; e i tuoi servi avranno fatto scendere nel dolore la canizie del tuo servo, nostro padre, nella tomba.
Lévitique 19:32
Alzati davanti al capo canuto, onora la persona del vecchio e temi il tuo DIO. Io sono l’Eterno.
Job 15:10
Tra di noi ci sono uomini canuti e vecchi, piú attempati di tuo padre.
Psaumes 71:18
E anche ora che son diventato vecchio e canuto, o DIO, non abbandonarmi fino a che abbia raccontato la tua potenza a questa generazione e i tuoi prodigi a tutti quelli che verranno.
Proverbes 16:31
I capelli bianchi sono una corona di gloria; la si trova sulla via della giustizia.
Proverbes 20:29
La gloria dei giovani è la loro forza l’onore dei vecchi è la loro canizie.
Esaïe 46:4
"Fino alla vostra vecchiaia io sarò lo stesso, io vi porterò fino alla canizie. Io vi ho fatto ed io vi sosterrò; sí, vi porterò e vi salverò".
Jérémie 1:11
Poi la parola dell’Eterno mi fu rivolta, dicendo: »Geremia, che cosa vedi?«. Io risposi: »Vedo un ramo di mandorlo«.
Ecclesiaste 9:10
Tutto ciò che la tua mano trova da fare, fallo con tutta la tua forza, perché nello Sceol dove vai, non c’è piú ne lavoro né pensiero né conoscenza né sapienza.
Job 17:13
Se aspetto lo Sceol, come la mia casa, se distendo il mio giaciglio nelle tenebre,
Job 30:23
So infatti che tu mi conduci alla morte, alla casa di convegno di tutti i viventi.
Psaumes 49:10-14
10
Infatti tutti vedono che i savi muoiono e che nello stesso modo periscono gli stolti e gli insensati, e lasciano ad altri i loro beni.
11
Internamente essi pensano che le loro case dureranno per sempre, le loro abitazioni siano eterne, e cosí danno i loro nomi alle terre.
12
Eppure anche l’uomo che vive nelle ricchezze non dura; egli è simile alle bestie che periscono.
13
Questo è il comportamento degli stolti e di quelli che li seguono e approvano i loro discorsi. (Sela)
14
Sono sospinti come pecore verso lo Sceol, la morte li ingoierà, e al mattino gli uomini retti regneranno su di loro. Il loro sfarzo svanirà nello Sceol lontano dalla loro dimora.
Hébreux 9:27
E come è stabilito che gli uomini muoiano una sola volta, e dopo ciò viene il giudizio,
Génèse 50:3-10
3
Ci vollero quaranta giorni perché tale è il tempo necessario per l’imbalsamazione; e gli Egiziani lo piansero settanta giorni.
4
Quando i giorni del lutto fatto per lui furono passati, Giuseppe parlò alla casa del Faraone, dicendo: »Deh, se ho trovato grazia ai vostri occhi, riferite al Faraone queste parole:
5
Mio padre mi ha fatto giurare e mi ha detto: »Ecco, io sto per morire; seppelliscimi nel sepolcro che ho scavato per me nel paese di Canaan«. Ora dunque permetti che io salga a seppellire mio padre; poi tornerò«.
6
Il Faraone rispose: »Sali e seppellisci tuo padre come egli ti ha fatto giurare«.
7
Allora Giuseppe salì a seppellire suo padre; e con lui salirono tutti i servi del Faraone, gli anziani della sua casa e tutti gli anziani del paese d’Egitto,
8
e tutta la casa di Giuseppe, i suoi fratelli e la casa di suo padre. Nel paese di Goscen lasciarono soltanto i loro bambini, le loro greggi e i loro armenti.
9
Con lui salirono pure carri e cavalieri, così da formare un enorme corteo di gente.
10
Come furono giunti all’aia di Atad, che è oltre il Giordano, vi fecero grandi e solenni lamenti; e Giuseppe osservò per suo padre un lutto di sette giorni.
Jérémie 9:17-20
17
Cosí dice l’Eterno degli eserciti: »Pensate a chiamare le lamentatrici: che vengano! Mandate a chiamare le piú brave: che vengano!
18
Si affrettino a elevare su di noi un lamento affinché i nostri occhi si sciolgano in lacrime e le nostre palpebre versino acqua«.
19
Poiché una voce di lamento si ode da Sion: »Come siamo devastati! Siamo grandemente confusi, perché dobbiamo lasciare il paese, perché hanno abbattuto le nostre dimore«.
20
Perciò ascoltate la parola dell’Eterno, o donne, e il vostro orecchio riceva la parola della sua bocca. Insegnate alle vostre figlie un lamento e ognuna insegni alla sua vicina un canto funebre.
Marc 5:38
E, giunto a casa del capo della sinagoga, vide un gran trambusto e gente che piangeva e urlava forte.
Marc 5:39
Ed entrato, disse loro: »Perché fate tanto chiasso e piangete? La fanciulla non è morta, ma dorme«,