»La mia parola non è come il fuoco?«, dice l’Eterno, »e come un martello che spezza il sasso?

Ma egli, vedendo molti dei farisei, e sadducei venire al suo battesimo, disse loro: »Razza di vipere, chi vi ha mostrato a fuggire dall’ira a venire?

Or essi, udite queste cose, furono compunti nel cuore e chiesero a Pietro e agli apostoli: »Fratelli, che dobbiamo fare?«.

perché le armi della nostra guerra non sono carnali, ma potenti in Dio a distruggere le fortezze,

La parola di Dio infatti è vivente ed efficace, piú affilata di qualunque spada a due tagli e penetra fino alla divisione dell’anima e dello spirito, delle giunture e delle midolla, ed è in grado di giudicare i pensieri e le intenzioni del cuore.

Gesú rispose e gli disse: »Tu sei il dottore d’Israele e non sai queste cose?

ma l’arco suo è rimasto saldo; le sue braccia e le sue mani sono state rinforzate dalle mani del Potente di Giacobbe. (da colui che è il pastore e la roccia d’Israele).

Salmo di Davide L’Eterno è il mio pastore, nulla mi mancherà.

Al maestro del coro. Sul motivo: »I gigli della testimonianza«. Salmo di Asaf. Ascolta, o pastore d’Israele, che guidi Giuseppe come un gregge, tu che siedi sopra i Cherubini, risplendi nella tua gloria.

Egli pascolerà il suo gregge come un pastore, radunerà gli agnelli col suo braccio e li porterà sul suo seno, e guiderà con dolcezza e cura le pecore che hanno i piccoli.

Stabilirò su di esse un solo pastore che le pascolerà, il mio servo Davide, Egli le pascolerà e sarà il loro pastore.

Io sono il buon pastore, e conosco le mie pecore e le mie conoscono me,

Ora il Dio della pace, che in virtú del sangue del patto eterno ha fatto risalire dai morti il Signor nostro Gesú Cristo, il grande Pastore delle pecore,

E quando apparirà il sommo pastore, riceverete la corona della gloria che non appassisce.