(4:3) Poiché con le molte occupazioni vengono i sogni, e con le molte parole la voce dello stolto.

Nelle molte parole non manca la colpa, ma chi frena le sue labbra è saggio.

La lingua dei saggi usa la conoscenza rettamente, ma la bocca degli stolti riversa follia.

perché aggiunge al suo peccato la ribellione, batte le mani in mezzo a noi e moltiplica le sue parole contro Dio«.

Giobbe apre inutilmente le labbra e accumula parole senza senno«.

Cosí mi sono reso conto che non c’è nulla di meglio per l’uomo che rallegrarsi nel suo lavoro, perché questa è la sua parte. Chi lo porterà infatti a vedere ciò che accadrà dopo di lui?

Chi conosce infatti ciò che è buono per l’uomo in questa vita, durante tutti i giorni della sua vita vana che egli trascorre come un’ombra? Chi sa dire all’uomo cosa avverrà dopo di lui sotto il sole?

Poiché egli non sa ciò che avverrà; chi infatti gli dirà come andranno le cose?

E ora a voi che dite: »Oggi o domani andremo nella tale città, e vi dimoreremo un anno, commerceremo e guadagneremo«,

mentre non sapete ciò che accadrà l’indomani. Cos’è infatti la vostra vita? In verità essa è un vapore che appare per un po’ di tempo, e poi svanisce.