Deutéronome 30:12
Non è in cielo, perché tu dica: »Chi salirà per noi in cielo per portarcelo e farcelo ascoltare, perché lo mettiamo in pratica?«.
Jean 3:13
Or nessuno è salito in cielo, se non colui che è disceso dal cielo, cioè il Figlio dell’uomo che è nel cielo.
Romains 10:6
Ma la giustizia che proviene dalla fede dice cosí: »Non dire in cuor tuo: Chi salirà in Cielo?«. Questo significa farne discendere Cristo.
Ephésiens 4:9
Or questo: »E’ salito« che cosa vuol dire se non che prima era pure disceso nelle parti piú basse della terra?
Ephésiens 4:10
Colui che è disceso è lo stesso che è anche salito al di sopra di tutti i cieli per riempire tutte le cose.
Job 38:4-41
4
Dov’eri tu quando io gettavo le fondamenta della terra? Dillo, se hai tanta intelligenza.
5
Chi ha stabilito le sue dimensioni, se lo sai, o chi tracciò su di essa la corda per misurarla?
6
Dove sono fissate le sue fondamenta, o chi pose la sua pietra angolare,
7
quando le stelle del mattino cantavano tutte insieme e tutti i figli di DIO mandavano grida di gioia?
8
Chi racchiuse con porte il mare quando proruppe uscendo dal grembo materno,
9
quando gli diedi le nubi per vestito e per fasce l’oscurità?
10
Quando gli tracciai un limite e gli misi sbarre e porte,
11
e dissi: »Tu arriverai fin qui, ma non oltre; qui si arresteranno le tue onde superbe!
12
Da quando vivi hai mai comandato al mattino o insegnato all’aurora il suo posto,
13
perché essa afferri le estremità della terra e ne scuota via i malvagi
14
Si trasforma come creta sotto il sigillo, e spicca come un vestito.
15
Ai malvagi è negata la loro luce, e il braccio alzato è spezzato.
16
Sei forse giunto fino alle sorgenti del mare o sei mai andato in cerca delle profondità dell’abisso?
17
Ti sono state mostrate le porte della morte, o hai forse visto le porte dell’ombra di morte?
18
Hai tu fatto caso all’ampiezza della terra? Dillo, se sai tutto questo!
19
Dov’è la via che guida alla dimora della luce? E le tenebre, dov’è il loro luogo.
20
perché tu le possa condurre al loro posto, e possa conoscere i sentieri che portano alla loro casa?
21
Tu lo sai, perché allora eri già nato, e il numero dei tuoi giorni è grande.
22
Sei mai entrato nei depositi della neve, o hai forse visto i depositi della grandine
23
che io tengo in serbo per i tempi di calamità, per il giorno della battaglia e della guerra?
24
Per quali vie si diffonde la luce o propaga il vento orientale sulla terra
25
Chi ha aperto un canale per le straripanti acque e la via al tuono dei fulmini.
26
per far piovere su una terra disabitata, su un deserto, dove non c’è alcun uomo,
27
per dissetare le solitudini desolate, e far germogliare e crescere l’erba?
28
La pioggia ha forse un padre? O chi genera le gocce della rugiada?
29
Dal grembo di chi esce il ghiaccio, e la brina del cielo chi la dà alla luce?
30
Le acque si induriscono come pietra e la superficie dell’abisso si congela.
31
Puoi tu unire assieme i legami delle Pleiadi, o sciogliere le catene di Orione?
32
Fai tu apparire le costellazioni a suo tempo, o guidare l’Orsa maggiore con i suoi piccoli?
33
Conosci tu le leggi del cielo, o puoi tu stabilire il loro dominio sulla terra?
34
Puoi tu far giungere la tua voce fino alle nubi affinché abbondanza di pioggia ti ricopra?
35
Sei tu forse che scagli i fulmini dove devono andare, dicendoti: »Eccoci«?
36
Chi ha messo nella mente la sapienza o chi ha dato intendimento al cuore?
37
Chi conta le nubi per mezzo della sapienza, e chi versa gli otri del cielo
38
quando la polvere si fonde in una massa e le zolle si attaccano insieme?
39
Puoi tu cacciare la preda per la leonessa o saziare la fame dei leoncelli
40
quando si accovacciano nelle loro tane o stanno in agguato nei loro nascondigli?
41
Chi provvede al corvo il suo cibo, quando i suoi piccini gridano a Dio e vanno errando senza cibo?
Psaumes 104:2-35
2
Egli ti avvolge di luce come di un manto e distende i cieli come una tenda;
3
egli costruisce sulle acque le sue alte stanze, fa delle nubi il suo carro e cammina sulle ali del vento.
4
Fa dei venti i suoi messaggeri e una fiamma di fuoco i suoi ministri.
5
Egli ha fondato la terra sulle sue basi; essa non sarà mai smossa in eterno,
6
Tu l’avevi coperta dell’abisso come di una veste; le acque si erano fermate sui monti.
7
Al tuo rimprovero esse fuggirono, alla voce del tuo tuono si allontanarono in fretta.
8
I monti sorsero e le valli si abbassarono nel luogo che tu avevi fissato per loro.
9
Tu hai posto alle acque un limite da non oltrepassare; esse non torneranno a coprire la terra.
10
Egli fa scaturire sorgenti nelle valli; esse scorrono fra le montagne
11
e danno da bere a tutte le bestie della campagna; gli onagri vi estinguono la loro sete.
12
Accanto ad esse fanno dimora gli uccelli del cielo; fra le fronde elevano il loro canto.
13
Dalle sue stanze superiori egli dà acqua ai monti; la terra è saziata col frutto delle tue opere.
14
Egli fa crescere l’erba per il bestiame e la vegetazione per il servizio dell’uomo, facendo uscire dalla terra il suo nutrimento,
15
e il vino che rallegra il cuore dell’uomo, l’olio che fa brillare il suo volto e il pane che dà forza al cuore dell’uomo.
16
Vengono cosí saziati gli alberi dell’Eterno e i cedri del Libano che egli ha piantato;
17
là fanno il loro nido gli uccelli, mentre la cicogna fa dei cipressi la sua dimora.
18
Gli alti monti sono per i camosci; le rocce sono rifugio dei conigli.
19
Egli ha fatto la luna per le stagioni; il sole conosce l’ora del suo tramonto.
20
Tu mandi le tenebre e si fa notte; in essa vanno attorno tutte le bestie della foresta.
21
I leoncelli ruggiscono in cerca di preda e chiedono a DIO il loro pasto.
22
Ma, quando sorge il sole, essi si ritirano e rimangono nelle loro tane.
23
Allora l’uomo esce alla sua opera e al suo lavoro fino alla sera.
24
Quanto numerose sono le tue opere, o Eterno! Tu le hai fatte tutte con sapienza; la terra è piena delle tue ricchezze.
25
Ecco il mare, grande e spazioso, che brulica di innumerevoli creature;
26
percorrono le navi e il Leviathan che tu hai formato per scherzare in esso.
27
Tutti si aspettano da te che tu dia loro il cibo a suo tempo,
28
Tu lo provvedi loro ed essi lo raccolgono; tu apri la mano e sono saziati di beni.
29
Tu nascondi la tua faccia, ed essi sono smarriti; tu ritiri il loro spirito, ed essi muoiono ritornando nella loro polvere.
30
Tu mandi il tuo spirito, ed essi sono creati, e tu rinnovi la faccia della terra.
31
La gloria dell’Eterno duri per sempre; si allieti l’Eterno nelle sue opere;
32
egli guarda alla terra ed essa trema; egli tocca i monti ed essi fumano.
33
Io canterò all’Eterno finché avrò vita; canterò le lodi al mio DIO finché esisterò.
34
Possa la mia meditazione essergli gradita; io mi rallegrerò nell’Eterno.
35
Scompaiano i peccatori dalla terra e gli empi non siano piú. Anima mia, benedici l’Eterno! Alleluia.
Esaïe 40:12-31
12
Chi ha misurato le acque nel cavo della sua mano, preso le dimensioni del cielo con la spanna, raccolto la polvere della terra in una misura, o pesato le montagne con la stadera e i colli con la bilancia?
13
Chi ha preso le dimensioni dello Spirito dell’Eterno, o come suo consigliere gli ha dato insegnamenti?
14
Con chi si è consultato, perché gli desse intendimento, e gli insegnasse il sentiero della giustizia, gli impartisse conoscenza e gli mostrasse la via del discernimento?
15
Ecco, le nazioni sono come una goccia in un secchio, sono considerate come il pulviscolo della bilancia; ecco, egli solleva le isole come un piccolissimo oggetto.
16
Il Libano non basterebbe a provvedere il combustibile per il fuoco, né i suoi animali basterebbero per l’olocausto.
17
Tutte le nazioni sono come un nulla davanti a lui e sono da lui ritenute un nulla e vanità.
18
A chi vorreste assomigliare Dio e quale immagine gli mettereste a confronto?
19
Un artista fonde un’immagine scolpita e l’orafo la riveste d’oro e fonde catenelle d’argento.
20
Chi è troppo povero per una tale offerta sceglie un legno che non marcisce e si procura un abile artigiano, perché prepari un’immagine scolpita che non si muova
21
Ma non lo sapete, non l’avete udito? Non vi è stato annunciato fin dal principio? Non avete compreso dalle fondamenta della terra?
22
Egli è colui che sta assiso sul globo della terra, i cui abitanti sono come cavallette; egli distende i cieli come un velo e li dispiega come una tenda in cui abitarvi.
23
Egli riduce i principi a un nulla e rende inutili i giudici della terra.
24
Appena sono piantati, appena seminati, appena il loro stelo ha messo radici in terra, egli soffia su di loro ed essi seccano e l’uragano li porta via come stoppia.
25
»A chi dunque mi vorreste assomigliare, perché gli sia pari?«, dice il Santo.
26
Levate in alto i vostri occhi e guardate: Chi ha creato queste cose? Colui che fa uscire il loro esercito in numero e le chiama tutte per nome; per la grandezza del suo vigore e la potenza della sua forza, nessuna manca.
27
Perché dici, o Giacobbe, e tu, Israele, dichiari: »La mia via è nascosta all’Eterno e il mio diritto è trascurato dal mio DIO«?
28
Non lo sai forse, non l’hai udito? Il DIO di eternità, l’Eterno, il creatore dei confini della terra, non si affatica e non si stanca, la sua intelligenza è imperscrutabile.
29
Egli dà forza allo stanco e accresce il vigore allo spossato.
30
I giovani si affaticano e si stancano, i giovani scelti certamente inciampano e cadono,
31
ma quelli che sperano nell’Eterno acquistano nuove forze, s’innalzano con ali come aquile, corrono senza stancarsi e camminano senza affaticarsi.
Esaïe 53:8
Fu portato via dall’oppressione e dal giudizio; e della sua generazione chi riflettè che era strappato dalla terra dei viventi e colpito per le trasgressioni del mio popolo?
Exode 3:13-15
13
Allora Mosè disse a DIO: »Ecco, quando andrò dai figli d’Israele e dirò loro: »Il DIO dei vostri padri mi ha mandato da voi«, se essi mi dicono »Qual’ è il suo nome?«, che risponderò loro?«.
14
DIO disse a Mosè: »IO SONO COLUI CHE SONO«. Poi disse: »Dirai così ai figli d’Israele: »L’IO SONO mi ha mandato da voi««.
15
DIO disse ancora a Mosè: »Dirai così ai figli d’Israele: »L’Eterno. il DIO dei vostri padri, il DIO di Abrahamo, il DIO d’Isacco e il DIO di Giacobbe mi ha mandato da voi. Questo è il mio nome in perpetuo. Questo sarà sempre il mio nome col quale sarò ricordato per tutte le generazioni«.
Exode 6:3
e sono apparso ad Abrahamo, a Isacco e a Giacobbe, come Dio onnipotente; ma non mi ero mai fatto conoscere da loro con il mio nome di Eterno.
Exode 34:5-7
5
Allora l’Eterno discese nella nuvola e si fermò là vicino a lui, e proclamò il nome dell’Eterno.
6
E l’Eterno passò davanti a lui e gridò: »L’Eterno, l’Eterno Dio, misericordioso e pietoso, lento all’ira, ricco in benignità e fedeltà,
7
che usa misericordia a migliaia, che perdona l’iniquità, la trasgressione e il peccato ma non lascia il colpevole impunito, e che visita l’iniquità dei padri sui figli e sui figli dei figli fino alla terza e alla quarta generazione«.
Deutéronome 28:58
Se non hai cura di mettere in pratica tutte le parole di questa legge, scritte in questo libro, avendo timore di questo nome glorioso e tremendo, l’Eterno, il tuo DIO,
Génèse 32:29
Giacobbe gli disse: »Ti prego, dimmi il tuo nome«. Ma quello rispose: »Perché chiedi il mio nome?«.
Juges 13:18
L’Angelo dell’Eterno gli rispose: »Perché mai chiedi il mio nome? Esso è meraviglioso«.
Psaumes 2:7
Dichiarerò il decreto dell’Eterno. Egli mi ha detto: »Tu sei mio figlio oggi io ti ho generato.
Esaïe 7:14
Perciò il Signore stesso vi darà un segno: Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio e gli porrà nome Emmanuele
Esaïe 9:6
(9:5) Poiché un bambino ci è nato, un figlio ci è stato dato. Sulle sue spalle riposerà l’impero, e sarà chiamato Consigliere ammirabile, Dio potente, Padre eterno. Principe della pace.
Jérémie 23:6
Nei suoi giorni Giuda sarà salvato e Israele dimorerà al sicuro. Questo sarà il nome con cui sarà chiamato: »L’Eterno nostra giustizia«
Matthieu 1:21-23
21
Ed ella partorirà un figlio e tu gli porrai nome Gesú, perché egli salverà il suo popolo dai loro peccati«.
22
Or tutto ciò avvenne affinché si adempisse quello che era stato detto dal Signore, per mezzo del profeta che dice:
23
»Ecco, la vergine sarà incinta e partorirà un figlio, il quale sarà chiamato Emmanuele che, interpretato, vuol dire: »Dio con noi«.
Matthieu 11:27
Ogni cosa mi è stata data in mano dal Padre mio, e nessuno conosce il Figlio, se non il Padre; e nessuno conosce il Padre, se non il Figlio e colui al quale il Figlio avrà voluto rivelarlo.
Luc 10:22
Ogni cosa mi è stata data in mano dal Padre mio; e nessuno conosce chi è il Figlio se non il Padre, né chi è il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio lo voglia rivelare«.