Nellanno seicentesimo della vita di Noè nel secondo mese, nel diciassettesimo giorno del mese, in quel giorno, tutte le Fonti del grande abisso scoppiarono e le cateratte del cielo si aprirono.
Allora Isacco rispose e disse a Esaú: »Ecco, io lho costituito tuo padrone e gli ho dato tutti i suoi fratelli per servi, e lho provvisto di frumento e di vino; che potrò fare per te, figlio mio?«.
38
Esaú disse a suo padre: »Non hai tu che questa benedizione, padre mio? Benedici anche me, o padre mio!«. Ed Esaú alzò la voce e pianse.
39
Isacco suo padre rispose e gli disse: »Ecco, la tua dimora sarà priva della fertilità della terra e della rugiada che scenderà dallalto dei cieli.
Tu visiti la terra e la fai sovrabbondare, larricchisci grandemente; il fiume di DIO è pieno dacqua; tu procuri agli uomini il loro frumento, dopo che hai cosí preparata la terra.
10
Tu imbevi di acqua i suoi solchi, ne livelli le zolle, lammorbidisci con le piogge e ne benedici i germogli.
11
Tu coroni lannata con la tua munificenza, e le tue orme traboccano dabbondanza di beni.
12
I pascoli del deserto grondano acqua e le colline sono ricoperte di letizia.
Fra gli idoli vani delle genti ce nè forse qualcuno che può far piovere? O può il cielo dare acquazzoni? Non sei invece tu, o Eterno, il nostro DIO? Perciò noi speriamo in te, perché tu hai fatto tutte queste cose.
Gioite quindi, o figli di Sion, e rallegratevi nellEterno, il vostro DIO, perché vi ha dato la prima pioggia, secondo giustizia e farà cadere per voi la pioggia, la prima pioggia e lultima pioggia nel primo mese.