Proverbes 25:27
Mangiare troppo miele non è bene, e ricercare la propria gloria non è gloria.
Proverbes 27:2
Ti lodi un altro e non la tua bocca, un estraneo e non le tue labbra.
Proverbes 16:19
Meglio essere umile di spirito con i miseri, che spartire la preda con i superbi.
Exode 3:11
Ma Mosè disse a DIO: »Chi sono io per andare dal Faraone e per far uscire i figli d’Israele dall’Egitto?«.
1 Samuel 9:20-22
20
Riguardo poi alle tue asine smarrite tre giorni fa, non dartene pensiero, perché sono state ritrovate. E a chi va tutto il desiderio d’Israele, se non a te e a tutta la casa di tuo padre?«.
21
Saul, rispondendo, disse: »Non sono io un Beniaminita, di una delle più piccole tribù d’Israele? E la mia famiglia non è forse la più piccola fra tutte le famiglie della tribù di Beniamino? Perché dunque mi parli in questo modo?«.
22
Allora Samuele prese Saul e il suo servo, li introdusse nella sala e li fece sedere a capo tavola fra gli invitati che erano circa trenta persone.
1 Samuel 15:17
Così Samuele disse: »Non è forse vero che quando eri piccolo ai tuoi occhi sei diventato capo delle tribù d’Israele, e l’Eterno ti ha unto re d’Israele?
1 Samuel 18:18-23
18
Ma Davide rispose a Saul: »Chi sono io e cosa è la vita mia e la famiglia di mio padre in Israele, perché io divenga genero del re?«.
19
Or avvenne che, quando venne il momento di dare Merab, figlia di Saul, a Davide, essa fu data in moglie ad Adriel, il Meholathita.
20
Ma Mikal, figlia di Saul, amava Davide; lo riferirono a Saul e la cosa gli piacque.
21
Così Saul pensò: »Gliela darò, perché sia per lui un laccio e perché egli cada sotto la mano dei Filistei«. Saul dunque disse a Davide una seconda volta: »Oggi puoi diventare mio genero«.
22
Poi Saul ordinò ai suoi servi: »Parlate in segreto a Davide e ditegli: »Ecco, il re è soddisfatto di te e tutti i suoi servi ti amano, diventa dunque il genero del re««
23
I servi di Saul riportarono queste parole a Davide. Ma Davide rispose: »Vi pare piccola cosa diventare genero del re? Io sono un uomo povero e di bassa condizione«.
2 Samuel 7:8-17
8
Ora dunque dirai cosí al mio servo Davide: Cosí dice l’Eterno degli eserciti: »Io ti presi dall’ovile, mentre seguivi le pecore, perché tu fossi il capo d’Israele, mio popolo.
9
Sono stato con te dovunque sei andato, ho sterminato tutti i tuoi nemici davanti a te e ho reso il tuo nome grande come quello dei grandi che sono sulla terra.
10
Assegnerò un posto ad Israele mio popolo, e ve lo pianterò perché dimori in casa sua e non sia piú disturbato, e i malvagi non continuino ad opprimerlo come nel passato,
11
dal giorno in cui ho stabilito dei giudici sul mio popolo Israele. Ti darò riposo da tutti i tuoi nemici. Inoltre l’Eterno ti dichiara che egli ti costruirà una casa.
12
Quando i tuoi giorni saranno compiuti e tu riposerai con i tuoi padri, io innalzerò dopo di te la tua discendenza che uscirà dalle tue viscere e stabilirò il suo regno.
13
Egli edificherà una casa al mio Nome e io renderò stabile per sempre il trono del suo regno.
14
Io sarò per lui un padre ed egli mi sarà un figlio; quando farà del male, lo castigherò con verga d’uomo e con colpi di figli d’uomini,
15
ma la mia misericordia non si allontanerà, come l’ho ritirata da Saul, che io ho rimosso davanti a te.
16
La tua casa e il tuo regno saranno resi saldi per sempre davanti a me e il tuo trono sarà reso stabile per sempre"«
17
Nathan parlò a Davide secondo tutte queste parole e secondo tutta questa visione.
Psaumes 131:1
Canto dei pellegrinaggi. Di Davide. O Eterno, il mio cuore non è orgoglioso e i miei occhi non sono alteri, e non mi occupo di cose troppo grandi e troppo alte per me.
Jérémie 1:6-10
6
Io risposi: »Ahimè, Signore. Eterno, io non so parlare, perché sono un ragazzo«.
7
Ma l’Eterno mi disse: »Non dire: »Sono un ragazzo« perché tu andrai da tutti coloro ai quali ti manderò e dirai tutto ciò che ti comanderò.
8
Non temere davanti a loro, perché io sono con te per liberarti, dice l’Eterno«.
9
Poi l’Eterno stese la sua mano e toccò la mia bocca; quindi l’Eterno mi disse: »Ecco, io ho messo le mie parole nella tua bocca.
10
Ecco, oggi ti costituisco sopra le nazioni e sopra i regni, per sradicare e per demolire, per abbattere e per distruggere, per edificare e per piantare«.
Amos 7:12-15
12
Amatsiah disse ad Amos: »Veggente, va scappatene nel paese di Giuda; là mangerai pane e là profetizzerai;
13
ma non profetizzare piú a Bethel, perché è il santuario del re e la residenza reale«.
14
Allora Amos rispose e disse ad Amatsiah: »Io non ero profeta né figlio di profeti, ma ero un mandriano e coltivavo i sicomori.
15
L’Eterno mi prese da dietro al gregge, e l’Eterno mi disse: »Va’ profetizza al mio popolo d’Israele