Deutéronome 29:29
Le cose occulte appartengono all’Eterno, il nostro DIO, ma le cose rivelate sono per noi e per i nostri figli per sempre, perché mettiamo in pratica tutte le parole di questa legge«.
Job 11:7
Puoi tu scandagliare le profondità di Dio? Puoi tu penetrare la perfezione dell’Onnipotente?
Job 11:8
Sono piú alte del cielo: che cosa puoi fare? Sono piú profonde dello Sceol: che cosa puoi sapere?
Job 38:4-41
4
Dov’eri tu quando io gettavo le fondamenta della terra? Dillo, se hai tanta intelligenza.
5
Chi ha stabilito le sue dimensioni, se lo sai, o chi tracciò su di essa la corda per misurarla?
6
Dove sono fissate le sue fondamenta, o chi pose la sua pietra angolare,
7
quando le stelle del mattino cantavano tutte insieme e tutti i figli di DIO mandavano grida di gioia?
8
Chi racchiuse con porte il mare quando proruppe uscendo dal grembo materno,
9
quando gli diedi le nubi per vestito e per fasce l’oscurità?
10
Quando gli tracciai un limite e gli misi sbarre e porte,
11
e dissi: »Tu arriverai fin qui, ma non oltre; qui si arresteranno le tue onde superbe!
12
Da quando vivi hai mai comandato al mattino o insegnato all’aurora il suo posto,
13
perché essa afferri le estremità della terra e ne scuota via i malvagi
14
Si trasforma come creta sotto il sigillo, e spicca come un vestito.
15
Ai malvagi è negata la loro luce, e il braccio alzato è spezzato.
16
Sei forse giunto fino alle sorgenti del mare o sei mai andato in cerca delle profondità dell’abisso?
17
Ti sono state mostrate le porte della morte, o hai forse visto le porte dell’ombra di morte?
18
Hai tu fatto caso all’ampiezza della terra? Dillo, se sai tutto questo!
19
Dov’è la via che guida alla dimora della luce? E le tenebre, dov’è il loro luogo.
20
perché tu le possa condurre al loro posto, e possa conoscere i sentieri che portano alla loro casa?
21
Tu lo sai, perché allora eri già nato, e il numero dei tuoi giorni è grande.
22
Sei mai entrato nei depositi della neve, o hai forse visto i depositi della grandine
23
che io tengo in serbo per i tempi di calamità, per il giorno della battaglia e della guerra?
24
Per quali vie si diffonde la luce o propaga il vento orientale sulla terra
25
Chi ha aperto un canale per le straripanti acque e la via al tuono dei fulmini.
26
per far piovere su una terra disabitata, su un deserto, dove non c’è alcun uomo,
27
per dissetare le solitudini desolate, e far germogliare e crescere l’erba?
28
La pioggia ha forse un padre? O chi genera le gocce della rugiada?
29
Dal grembo di chi esce il ghiaccio, e la brina del cielo chi la dà alla luce?
30
Le acque si induriscono come pietra e la superficie dell’abisso si congela.
31
Puoi tu unire assieme i legami delle Pleiadi, o sciogliere le catene di Orione?
32
Fai tu apparire le costellazioni a suo tempo, o guidare l’Orsa maggiore con i suoi piccoli?
33
Conosci tu le leggi del cielo, o puoi tu stabilire il loro dominio sulla terra?
34
Puoi tu far giungere la tua voce fino alle nubi affinché abbondanza di pioggia ti ricopra?
35
Sei tu forse che scagli i fulmini dove devono andare, dicendoti: »Eccoci«?
36
Chi ha messo nella mente la sapienza o chi ha dato intendimento al cuore?
37
Chi conta le nubi per mezzo della sapienza, e chi versa gli otri del cielo
38
quando la polvere si fonde in una massa e le zolle si attaccano insieme?
39
Puoi tu cacciare la preda per la leonessa o saziare la fame dei leoncelli
40
quando si accovacciano nelle loro tane o stanno in agguato nei loro nascondigli?
41
Chi provvede al corvo il suo cibo, quando i suoi piccini gridano a Dio e vanno errando senza cibo?
Job 39:1-30
1
Conosci tu il tempo in cui partoriscono le capre delle rocce o hai forse osservato il parto delle cerve?
2
Sai tu contare i mesi in cui portano a termine la loro gravidanza, o conosci tu il tempo in cui devono partorire?
3
Si accovacciano e danno alla luce i loro piccoli, mettendo cosí fine alle loro doglie.
4
I loro piccoli si fanno forti, crescono all’aperto, se ne vanno e non ritornano piú da esse.
5
Chi lascia andar libero l’onàgro, chi ha sciolto i legami all’asino selvatico,
6
al quale ho assegnato come dimora il deserto e la terra salata per abitazione?
7
Egli disprezza il frastuono della città e non ode grida di alcun padrone.
8
Le ampie distese di montagna sono il suo pascolo, e va in cerca di tutto ciò che è verde.
9
Il bufalo è forse disposto a servirti o a passare la notte presso la tua mangiatoia?
10
Puoi forse legare il bufalo con la corda per arare nel solco, o erpicherà le valli dietro a te?
11
Ti fiderai di lui, perché la sua forza è grande, o lascerai a lui il tuo lavoro
12
Conterai su di lui per portare a casa il tuo grano e per ammassarlo sull’aia?
13
Le ali dello struzzo sbattono festosamente, ma non sono certo le ali e le piume della cicogna.
14
Esso infatti abbandona le proprie uova per terra e le lascia riscaldare nella polvere,
15
dimenticando che un piede può schiacciarle o una bestia dei campi calpestarle.
16
Tratta duramente i suoi piccoli, come se non fossero suoi; ma la sua fatica senza alcun interesse è vana,
17
perché Dio la privato di sapienza e non gli ha impartito intelligenza.
18
Ma quando si alza in piedi per scappare, si beffa del cavallo e del suo cavaliere.
19
Sei tu che hai dato al cavallo la forza e che hai rivestito il suo collo con una fremente criniera?
20
Sei tu che lo fai saltare come una locusta? Il fiero suo nitrito incute spavento.
21
Scalpita nella valle rallegrandosi nella sua forza; e si slancia in mezzo alla mischia di armi.
22
Sprezza la paura e non teme, né indietreggia davanti alla spada.
23
Su di lui risuona la faretra, la folgorante lancia e il giavellotto.
24
Con ardore e impeto divora le distanze e non sta piú fermo quando suona la tromba.
25
Al primo squillo di tromba dice: »Aha!« e fiuta da lontano la battaglia, la voce tonante dei capitani e il grido di guerra.
26
E’ forse per la tua intelligenza che si alza in volo lo sparviero e spiega le sue ali verso il sud?
27
E’ al tuo comando che l’aquila si leva in alto e fa il suo nido nei luoghi elevati
28
Abita sulle rocce e rimane su rupi scoscese.
29
Da lassú spia la preda e i suoi occhi scrutano lontano.
30
I suoi piccoli succhiano sangue e dove sono gli uccisi, là essa si trova«.
Job 40:2
»Colui che contende con l’Onnipotente, vuole forse correggerlo? Colui che rimprovera Dio, risponda a questo«.
Job 42:3
Chi è colui che offusca il tuo consiglio senza intendimento? Per questo ho detto cose che non comprendevo, cose troppo alte per me che non conoscevo.
Romains 11:33
O profondità di ricchezze, di sapienza e di conoscenza di Dio! Quanto imperscrutabili sono i suoi giudizi e inesplorabili le sue vie!
Romains 11:34
»Chi infatti ha conosciuto la mente del Signore? O chi è stato suo consigliere?
1 Rois 3:9-28
9
Concedi dunque al tuo servo un cuore intelligente, perché possa amministrare la giustizia per il tuo popolo e discernere il bene dal male. Chi infatti potrebbe amministrare la giustizia per questo tuo popolo cosí numeroso?«.
10
Piacque al Signore che Salomone avesse fatto questa richiesta.
11
DIO allora gli disse: »Poiché hai domandato questo e non hai chiesto per te né lunga vita. né ricchezze, né la morte dei tuoi nemici, ma hai chiesto intelligenza per comprendere ciò che è giusto.
12
ecco, io faccio come tu hai chiesto: ti do un cuore saggio e intelligente, cosicché non c’è stato nessuno come te prima di te e non sorgerà nessuno come te dopo di te.
13
Ti do pure ciò che non hai domandato: ricchezze e gloria, cosicché fra i re non vi sarà nessuno come te, per tutti i giorni della tua vita.
14
Se poi cammini nelle mie vie osservando i miei statuti e i miei comandamenti, come fece Davide tuo padre io prolungherò i tuoi giorni«.
15
Salomone si svegliò, ed ecco era un sogno. Egli tornò allora a Gerusalemme, si presentò davanti all’arca del patto del Signore e offerse olocausti e sacrifici di ringraziamento, e fece un banchetto per tutti i suoi servi.
16
Poi vennero dal re due prostitute e si presentarono davanti a lui.
17
Una delle due donne disse: »O mio signore, questa donna ed io abitiamo nella stessa casa; io partorii quando essa era in casa.
18
Tre giorni dopo che io avevo partorito, partorí anche questa donna; e non c’era alcun altro in casa all’infuori di noi due.
19
Il figlio di questa donna morí durante la notte, perché ella gli si era coricata sopra.
20
Ella allora si alzò nel cuore della notte, prese mio figlio dal mio fianco, mentre la tua serva dormiva, e se lo pose in seno, e sul mio seno pose il suo figlio morto.
21
Quando al mattino mi alzai per allattare mio figlio, trovai che era morto; quando però lo esaminai attentamente al mattino, vidi che non era il figlio che io avevo partorito«.
22
Allora l’altra donna disse: »Non è vero; mio figlio è quello vivo, e il tuo è quello morto«. Ma la prima insistette: »Non è vero; tuo figlio è quello morto e il mio quello vivo«. Cosí bisticciavano davanti al re.
23
Allora il re disse: »Una dice: »Quello vivo è mio figlio e quello morto è il tuo«. E l’altra dice: »Non è vero, quello morto è tuo figlio e quello vivo è il mio««.
24
ll re allora comandò: »Portatemi una spada!«. Cosí portarono una spada davanti al re.
25
Il re quindi ordinò: »Dividete il bambino vivo in due parti e datene metà all’una e metà all’altra«.
26
Allora la donna del bambino vivo che amava teneramente suo figlio, disse al re: »Deh! Signor mio, date a lei il bambino vivo, ma non uccidetelo!« L’altra invece diceva: »Non sia né mio né tuo ma dividetelo!«.
27
Allora il re, rispondendo disse: »Date alla prima il bambino vivo e non uccidetelo, perché è lei la madre del bambino«.
28
Tutto Israele seppe della sentenza pronunciata dal re e temette il re perché vedevano che la sapienza di DIO era in lui per amministrare la giustizia".
1 Rois 4:29-34
29
DIO concesse a Salomone sapienza, una grandissima intelligenza e una mente vasta come la sabbia che è sulla riva del mare.
30
E la sapienza di Salomone superò la sapienza di tutti i figli d’Oriente e tutta la sapienza degli Egiziani.
31
Egli fu piú sapiente di ogni altro uomo: più di Ethan l’Ezrahita, piú di Heman, di Kakol e di Darda, figli di Mahol, e la sua fama si diffuse per tutte le nazioni circonvicine.
32
Pronunziò tremila proverbi e i suoi cantici furono mille e cinque.
33
Parlò degli alberi, dal cedro del Libano all’issopo che spunta dal muro; parlò pure degli animali, degli uccelli dei rettili e dei pesci.
34
Da tutti i popoli veniva gente per udire la sapienza di Salomone, mandati da tutti i re della terra che avevano sentito parlare della sua sapienza.
Esdras 4:15
perché si facciano ricerche nel libro delle memorie dei tuoi padri, e nel libro delle memorie troverai e verrai a conoscere che questa città è una città ribelle, perniciosa ai re e alle province, e vi si fomentano ribellioni fin dai tempi antichi. Per questa ragione la città fu distrutta.
Esdras 4:19
Io ho dato ordine di far ricerche, e si è trovato che questa città fin dai tempi antichi è insorta contro i re e in essa si sono fatte ribellioni e sedizioni.
Esdras 5:17
Perciò ora, se cosí piace al re, si facciano ricerche nella casa dei tesori del re che è in Babilonia, per vedere se il re Ciro ha veramente emesso un ordine di costruire questa casa di Dio a Gerusalemme; e il re ci faccia pervenire la sua decisione in proposito«.
Esdras 6:1
Allora il re Dario ordinò che si facessero ricerche nella casa degli archivi dove si conservavano i tesori a Babilonia;
Job 29:16
ero un padre per i poveri e investigavo il caso che non conoscevo.