Exode 14:31
Israele vide la grande potenza che l’Eterno aveva mostrato contro gli Egiziani, e il popolo temette l’Eterno e credette nell’Eterno e in Mosè suo servo.
1 Samuel 24:6
Così disse ai suoi uomini: »Mi guardi l’Eterno dal fare questa cosa al mio signore, all’unto dell’Eterno, dallo stendere la mia mano contro di lui, perché è l’unto dell’Eterno«.
Ecclesiaste 8:2-5
2
Io ti consiglio: osserva il comando del re, a motivo del giuramento fatto a DIO.
3
Non avere fretta ad allontanarti dalla sua presenza e non persistere in una cosa cattiva, perché egli fa tutto ciò che gli piace.
4
Infatti la parola del re è potente; e chi gli può dire: »Che cosa fai?«.
5
Chi osserva il suo comando non proverà alcun male; il cuore dell’uomo saggio sa infatti discernere il tempo e il giudizio,
Matthieu 22:21
Essi gli dissero: »Di Cesare«. Allora egli disse loro: »Rendete dunque a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio ciò che è di Dio«.
Romains 13:1-7
1
Ogni persona sia sottoposta alle autorità superiori, poiché non c’è autorità se non da Dio, e le autorità che esistono sono istituite da Dio.
2
Perciò chi resiste all’autorità, resiste all’ordine di Dio; e quelli che vi resistono attireranno su di sé la condanna.
3
I magistrati infatti non sono da temere per le opere buone, ma per le malvagie; ora vuoi non temere l’autorità? Fa’ ciò che è bene, e tu riceverai lode da essa,
4
perché il magistrato è ministro di Dio per te nel bene; ma se tu fai il male, temi, perché egli non porta la spada invano; poiché egli è ministro di Dio, un vendicatore con ira contro colui che fa il male.
5
Perciò è necessario essergli sottomessi, non solo per timore dell’ira ma anche per ragione di coscienza.
6
Infatti per questo motivo pagate anche i tributi, perché essi sono ministri di Dio, dediti continuamente a questo servizio.
7
Rendete dunque a ciascuno ciò che gli è dovuto: il tributo a chi dovete il tributo, l’imposta a chi dovete l’imposta, il timore a chi dovete il timore, l’onore a chi l’onore.
Tite 3:1
Ricorda loro di essere sottomessi ai magistrati e alle autorità, di essere ubbidienti, pronti ad ogni opera buona,
1 Pierre 2:13-17
13
Sottomettetevi dunque per amore del Signore ad ogni autorità costituita: sia al re come al sovrano,
14
sia ai governatori, come mandati da lui per punire i malfattori e per lodare quelli che fanno il bene,
15
perché questa è la volontà di Dio, che, facendo il bene, turiate la bocca all’ignoranza degli uomini stolti.
16
Comportatevi come uomini liberi, non facendo uso della libertà come di un pretesto per coprire la malvagità, ma come servi di Dio.
17
Onorate tutti, amate la fratellanza, temete Dio, rendete onore al re.
Nombres 16:1-3
1
Or Kore, figlio di Itshar, figlio di Kehath, figlio di Levi, insieme con Dathan e Abiram, figlio di Eliab, e On, figlio di Peleth, figli di Ruben.
2
si levarono davanti a Mosè, assieme ad alcuni altri dei figli d’Israele, duecentocinquanta principi dell’assemblea, membri nominati del consiglio, uomini in vista.
3
Essi si radunarono contro Mosè e contro Aaronne, e dissero loro: »Avete oltrepassato i limiti, perché tutta l’assemblea è santa, ciascuno di essi, e l’Eterno è in mezzo a loro; perché dunque vi innalzate sopra l’assemblea dell’Eterno?«.
1 Samuel 8:5-7
5
e gli dissero: »Ecco, tu ormai sei vecchio e i tuoi figli non seguono le tue orme; or dunque stabilisci su di noi un re che ci governi come avviene per tutte le nazioni«.
6
Ma la cosa dispiacque a Samuele perché avevano detto: »Dacci un re che ci governi«. Perciò Samuele pregò l’Eterno.
7
E l’Eterno disse a Samuele: »Ascolta la voce del popolo in tutto ciò che ti dice, poiché essi non hanno rigettato te, ma hanno rigettato me, perché io non regni su di loro.
1 Samuel 12:12-19
12
Ma quando vedeste che Nahash, re dei figli di Ammon, muoveva contro di voi, mi diceste: »No, un re deve regnare su di noi«, mentre l’Eterno il vostro DIO, era il vostro re.
13
Or dunque, ecco il re che avete scelto e che avete chiesto; ecco, l’Eterno ha costituito un re su di voi.
14
Se temete l’Eterno, lo servite e date ascolto alla sua voce, e non vi ribellate al comandamento dell’Eterno, allora voi e il re che regna su di voi seguirete l’Eterno, il vostro DIO.
15
Ma se non date ascolto alla voce dell’Eterno e vi ribellate al comandamento dell’Eterno, allora la mano dell’Eterno sarà contro di voi, come fu contro i vostri padri.
16
Perciò ora fermatevi e guardate questa cosa grande che l’Eterno farà davanti ai vostri occhi.
17
Non è forse il tempo della mietitura del grano? Io invocherò l’Eterno ed egli manderà tuoni e pioggia; così comprenderete e vedrete che il male che avete fatto chiedendo per voi un re è grande agli occhi dell’Eterno«.
18
Allora Samuele invocò l’Eterno, e l’Eterno mandò quel giorno tuoni e pioggia; e tutto il popolo ebbe gran timore dell’Eterno e di Samuele.
19
Tutto il popolo quindi disse a Samuele: »Prega l’Eterno, il tuo DIO per i tuoi servi, affinché non abbiamo a morire, poiché abbiamo aggiunto a tutti i nostri peccati il male di chiedere per noi un re«.
2 Samuel 15:13-37
13
Arrivò quindi da Davide un messaggero a dire: »Il cuore degli uomini d’Israele segue Absalom«.
14
Allora Davide disse a tutti i suoi servi che erano con lui a Gerusalemme: »Levatevi e fuggiamo; altrimenti nessuno di noi scamperà dalle mani di Absalom. Affrettatevi a partire affinché non ci sorprenda improvvisamente e faccia cadere su di noi la rovina, e non colpisca la città passandola a fil di spada«.
15
I servi del re gli dissero: »Ecco i tuoi servi sono pronti a fare tutto ciò che piacerà al re, nostro signore«.
16
Il re dunque partí, seguito da tutta la sua casa, ma lasciò dieci concubine a custodire, il palazzo.
17
Il re partí, seguito da tutto il popolo, e si fermarono all’ultima casa.
18
Tutti i servi del re passavano davanti, accanto a lui, tutti i Kerethei, tutti i Pelethei, e tutti i Ghittei, che l’avevano seguito da Gath in numero di seicento, camminavano davanti al re.
19
Allora il re disse a Ittai di Gath »Perché vieni anche tu con noi? Torna indietro e rimani col re, perché sei un forestiero per di piú un esule dalla tua patria.
20
Tu sei arrivato solo ieri e oggi dovrei farti vagare con noi, quando io stesso non so dove vado? Torna indietro e riconduci con te i tuoi fratelli in benignità e fedeltà«.
21
Ma Ittai rispose al re dicendo: »Com’è vero che l’Eterno vive e che vive il re mio signore, in qualunque luogo sarà il re mio signore per morire o per vivere, là sarà anche il tuo servo«.
22
Allora Davide disse a Ittai: »Va’avanti e prosegui«. Cosí Ittai il Ghitteo passò oltre con tutta la sua gente e con tutti i fanciulli che erano con lui.
23
Tutti quelli del paese piangevano ad alta voce, mentre tutto il popolo passava. Il re passò il torrente Kidron e tutto il popolo passò in direzione del deserto.
24
Ed ecco venire anche Tsadok con tutti i Leviti, i quali portavano l’arca del patto di DIO. Essi deposero l’arca di DIO e Abiathar offrí sacrifici, finché tutto il popolo finí di uscir dalla città.
25
Poi il re disse a Tsadok: »Riporta in città l’arca di DIO! Se io trovo grazia agli occhi dell’Eterno, egli mi farà tornare e me la farà rivedere insieme con la sua dimora.
26
Ma se dice: »Non ti gradisco«, eccomi, faccia di me ciò che gli pare«.
27
Il re disse ancora al sacerdote Tsadok: »Non sei tu il veggente? Torna in pace in città con i due vostri figli: Ahimaats, tuo figlio e Gionathan, figlio di Abiathar.
28
Vedete, io aspetterò nelle pianure del deserto, finché non mi giunga da parte vostra qualche parola per avvertirmi«.
29
Cosí Tsadok e Abiathar riportarono a Gerusalemme l’arca di DIO e là rimasero.
30
Davide saliva il pendio del monte degli Ulivi e, salendo, piangeva; camminava col capo coperto e a piedi scalzi. E tutta la gente che era con lui aveva il capo coperto e, salendo, piangeva.
31
Qualcuno venne a dire a Davide: »Ahithofel è con Absalom tra i congiurati«. Davide disse: »O Eterno, ti prego rendi vani i consigli di Ahithofel!«.
32
Quando Davide giunse in vetta al monte, dove adorò DIO, ecco farglisi incontro Hushai, l’Arkita con la veste stracciata e il capo coperto di terra.
33
Davide gli disse: »Se tu prosegui con me, mi sarai di peso;
34
ma se torni in città e dici ad Absalom: »lo sarò tuo servo, o re; come fui servo di tuo padre nel passato, cosí sarò ora tuo servo«, tu renderai vano in mio favore il consiglio di Ahithofel.
35
Non avrai là con te i sacerdoti Tsadok ed Abiathar? Tutto ciò che sentirai dire da parte della casa del re lo farai sapere ai sacerdoti Tsadok ed Abiathar.
36
Ecco, essi hanno là con sé i loro due figli, Ahimaats figlio di Tsadok e Gionathan figlio di Abiathar; per mezzo di loro mi farete sapere tutto ciò che sentirete«
37
Cosí Hushai amico di Davide, tornò in città e Absalom entrò in Gerusalemme.
1 Rois 12:16
Quando tutto Israele vide che il re non gli dava ascolto, rispose al re, dicendo: »Che parte abbiamo noi con Davide? Non abbiamo alcuna eredità col figlio di Isai! Alle tue tende, o Israele! Ora provvedi alla tua casa o Davide!«. Cosí Israele andò alle sue tende.