O Eterno, non sono i tuoi occhi per la verità? Tu li hai colpiti, ma non hanno sentito alcun dolore; li hai consumati, ma hanno rifiutato di ricevere la correzione. Essi hanno indurito la loro faccia piú della roccia e hanno rifiutato di ritornare.
Ho ripetutamente udito Efraim lamentarsi: »Tu mi hai castigato e io sono stato castigato come un torello non domato; fammi ritornare e io ritornerò, perché tu sei lEterno, il mio DIO.
e non avvenga che alcuno, ascoltando le parole di questo giuramento, in cuor suo faccia propria una benedizione, dicendo: »Avrò pace, anche se camminerò secondo la caparbietà del mio cuore«, come se lebbro potesse essere incluso al sobrio.