Proverbes 2:16-19
16
per scamparti dalla donna adultera, dalla straniera che usa parole lusinghevoli,
17
che ha abbandonato il compagno della sua giovinezza e ha dimenticato il patto del suo DIO.
18
Poiché la sua casa scende verso la morte e i suoi sentieri verso i defunti.
19
Nessuno di quelli che vanno da lei ritorna, nessuno raggiunge i sentieri della vita.
Proverbes 7:12
ora sulla strada, ora per le piazze sta in agguato ad ogni angolo.
Proverbes 7:22-27
22
Egli la seguí senza indugio, come un bue va al macello, come un incatenato alla punizione dello stolto,
23
finché una freccia non gli trafigge il fegato; come un uccello si affretta, senza sapere che un laccio è teso contro la sua vita.
24
Or dunque, figli miei, ascoltatemi, fate attenzione alle parole della mia bocca.
25
Il tuo cuore non si volga dietro le sue vie, non sviarti per i suoi sentieri;
26
perché ne ha fatti cadere molti feriti a morte, e tutti quelli da lei uccisi erano uomini forti.
27
La sua casa è la via dello Sceol, che scende ai penetrali della morte.
Proverbes 9:18
Ma egli non sa che là ci sono i morti, che i suoi invitati sono nel profondo dello Sceol.
Proverbes 22:14
La bocca della donna adultera è una fossa profonda, colui che è in ira all’Eterno vi cadrà.
Juges 16:4-22
4
Dopo questo si innamorò di una donna della valle di Sorek, che si chiamava Delilah.
5
Allora i principi dei Filistei salirono da lei e le dissero: »Seducilo e scopri dove risiede la sua grande forza e come riuscire a sopraffarlo per poterlo legare e domare; poi ti daremo ciascuno millecento sicli d’argento.
6
Così Delilah disse a Sansone: »Dimmi, ti prego, dove risiede la tua grande forza, e in che modo ti si potrebbe legare per domarti«.
7
Sansone le rispose: »Se mi legano con sette corde d’arco fresche, non ancora asciutte, io diventerei debole e sarei come un qualsiasi altro uomo«.
8
Allora i principi dei Filistei le portarono sette corde d’arco fresche, non ancora asciutte, ed ella lo legò con esse.
9
Or c’erano degli uomini in agguato presso di lei, in una camera interna. Ella gli disse: Sansone, i Filistei ti sono addosso!«. Ma egli ruppe le corde, come si rompe un fil di stoppa quando sente il fuoco. Così il segreto della sua forza rimase sconosciuto.
10
Poi Delilah disse a Sansone: »Ecco, ti sei preso gioco di me e mi hai raccontato bugie; or dunque, ti prego, dimmi con che ti si potrebbe legare«.
11
Egli le rispose: »Se mi legano con funi nuove che non sono mai state adoperate, io diventerei debole e sarei come qualsiasi altro uomo«.
12
Perciò Delilah prese delle funi nuove, lo legò e gli disse: »Sansone, i Filistei ti sono addosso«. Or c’erano degli uomini in agguato nella camera interna. Ma egli ruppe come un filo le funi che aveva alle braccia.
13
Allora Delilah disse a Sansone: »Fino ad ora ti sei preso gioco di me e mi hai raccontato bugie; dimmi con che ti si potrebbe legare«. Ed egli le rispose: »Non dovresti che intrecciare le sette trecce del mio capo con l’ordito«.
14
Essa le intrecciò e le fissò al subbio, poi gli disse: Sansone, i Filistei ti sono addosso«. Ma egli si svegliò dal sonno e strappò via il subbio dal telaio e l’ordito.
15
Allora ella gli disse: Come puoi dirmi: »Ti amo«, mentre il tuo cuore non è con me? Già tre volte ti sei preso gioco di me e non mi hai detto dove risiede la tua grande forza«.
16
Ora, poiché essa lo importunava ogni giorno con le sue parole e lo sollecitava con insistenza, egli ne fu irritato a morte,
17
e le aperse tutto il cuore e le disse: »Non è mai passato rasoio sulla mia testa, perché sono un Nazireo a Dio, dal seno di mia madre; se fossi rasato, la mia forza se ne andrebbe, diventerei debole e sarei come qualsiasi altro uomo«.
18
Quando Delilah si rese conto che egli le aveva aperto tutto il cuore, mandò a chiamare i principi dei Filistei e fece dir loro: »Venite su questa volta, perché egli mi ha aperto tutto il suo cuore«. Allora i principi dei Filistei salirono da lei e portarono con sé il denaro.
19
Ella lo addormentò quindi sulle sue ginocchia, chiamò un uomo e gli fece radere le sette trecce della testa di Sansone; poi cominciò a maltrattarlo, e la sua forza lo lasciò.
20
Allora ella gli disse: »Sansone, i Filistei ti sono addosso«. Egli si svegliò dal sonno e disse: »Io ne uscirò come tutte le altre volte e mi svincolerò«. Ma non sapeva che l’Eterno si era ritirato da lui.
21
E i Filistei lo presero e gli cavarono gli occhi; lo fecero scendere a Gaza e lo legarono con catene di bronzo. E fu posto a girare la macina nella prigione.
22
Intanto i capelli del capo, dopo essere stati rasati, cominciavano nuovamente a crescere.
Ecclesiaste 7:26
e ho trovato una cosa piú amara della morte: la donna il cui cuore è lacci e reti, e le cui mani sono catene. Chi è gradito a DIO le sfugge, ma il peccatore sarà preso da lei.
Jérémie 3:2
»Alza gli occhi verso le alture e guarda: dove non ti sei coricata con loro? Ti sei seduta accanto alle strade ad aspettarli, come un Arabo nel deserto, e hai contaminato il paese con le tue prostituzioni e con le tue malvagità.
Nombres 25:1
Mentre Israele si trovava a Scittim, il popolo cominciò a darsi alla fornicazione con le figlie di Moab.
Osée 4:11
Prostituzione, vino e mosto tolgono il senno.
1 Corinthiens 10:8
E non fornichiamo, come alcuni di loro fornicarono, per cui ne caddero in un giorno ventitremila.
Apocalypse 17:1
Poi uno dei sette angeli che avevano le sette coppe venne e mi disse: »Vieni, io ti mostrerò il giudizio della grande meretrice, che siede sopra molte acque,
Apocalypse 17:2
con la quale hanno fornicato i re della terra, e gli abitanti della terra sono stati inebriati col vino della sua fornicazione«.