39
Allora il Faraone disse a Giuseppe: »Poiché DIO ti ha fatto conoscere tutto questo, non vi è alcuno che sia intelligente e savio come te.
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Tu sarai sopra la mia casa e tutto il mio popolo obbedirà ai tuoi ordini; per il trono soltanto io sarò piú grande di te«.
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Il Faraone disse a Giuseppe: »Vedi io ti stabilisco su tutto il paese dEgitto«.
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Poi il Faraone si tolse lanello dalla propria mano e lo mise alla mano di Giuseppe; lo fece vestire di abiti di lino fino e gli mise al collo una collana doro.
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Lo fece quindi montare sul suo secondo carro e davanti a lui si gridava: »Inginocchio!«. Così il Faraone lo costituì su tutto il paese dEgitto.
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Inoltre il Faraone disse a Giuseppe: »Il Faraone sono io ma, senza di te, nessuno alzerà la mano o il piede in tutto il paese dEgitto«.
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E il Faraone chiamó Giuseppe col nome di Tsofnath-Paneah, e gli diede in moglie Asenath figlia di Potiferah, sacerdote di On. E Giuseppe partì per visitare il paese dEgitto.
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Ora Giuseppe aveva trentanni quando si presentò davanti a Faraone, re dEgitto. Quindi Giuseppe lasciò la presenza del Faraone e percorse tutto il paese dEgitto.
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Durante i sette anni di abbondanza, la terra produsse copiosamente;
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e Giuseppe radunò tutti i viveri di quei sette anni prodotti nel paese dEgitto e ripose i viveri nelle città; in ogni città ripose i viveri del territorio circonvicino.
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Così Giuseppe ammassò grano come la sabbia del mare, in così gran quantità, che si smise di tenere i conti perché era incalcolabile.
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prima che venisse lanno della carestia, nacquero a Giuseppe due figli che Asenath, figlia di Potiferah, sacerdote di On, gli partorì.
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Giuseppe chiamò il primogenito Manasse perché disse: »DIO mi ha fatto dimenticare ogni mio affanno e tutta la casa di mio padre«.
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Al secondo invece pose nome Efraim, perché disse: »DIO mi ha reso fruttifero nel paese della mia afflizione«.
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I sette anni di abbondanza che vi furono nel paese dEgitto finirono,
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e cominciarono a venire i sette anni di carestia, come Giuseppe aveva detto. Ci fu carestia in tutti i paesi, ma in tutto il paese dEgitto vi era del pane.
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Poi tutto il paese dEgitto cominciò ad aver fame, e il popolo gridò al Faraone per aver del pane. Allora il Faraone disse a tutti gli Egiziani: »Andate da Giuseppe, e fate quello che vi dirà«.
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La carestia si era sparsa sulla superficie di tutto il paese, e Giuseppe aperse tutti i depositi e vendé grano agli Egiziani. Ma la carestia si aggravò nel paese dEgitto.
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Così la gente di tutti i paesi veniva in Egitto da Giuseppe per comprare del grano, perché la carestia era grave in tutta la terra.