C’era nel paese di Uz un uomo chiamato Giobbe. Quest’uomo era integro e retto, temeva DIO e fuggiva il male.

Ora l’Eterno benedisse gli ultimi anni di Giobbe piú dei primi, perché egli ebbe quattordicimila pecore, seimila cammelli, mille paia di buoi e mille asine.

Confida nell’Eterno e fa’ il bene, abita il paese e coltiva la fedeltà.

Poiché i malvagi saranno sterminati, ma coloro che sperano nell’Eterno possederanno la terra.

Ma i mansueti possederanno la terra e godranno di una grande pace.

Poiché i benedetti dal Signore erediteranno la terra, ma i maledetti da lui saranno sterminati.

I giusti erediteranno la terra e vi abiteranno per sempre.

Perché l’Eterno DIO è sole e scudo; l’Eterno darà grazia e gloria; egli non rifiuterà alcun bene a quelli che camminano rettamente.

La luce si leva nelle tenebre per quelli che sono retti, per l’uomo misericordioso, compassionevole e giusto.

perché non sarà mai smosso; il giusto sarà ricordato per sempre.