Deutéronome 13:14
tu farai indagini, investigherai e interrogherai con cura; e se è vero e certo che tale abominio è stato realmente commesso in mezzo a te,
2 Samuel 16:4
Allora il re disse a Tsiba: »Ecco tutto ciò che appartiene a Mefibosceth è tuo«. Tsiba rispose: »Io mi prostro davanti a te. Possa io trovare grazia ai tuoi occhi, o re mio signore!«.
2 Samuel 19:24-30
24
Anche Mefibosceth, nipote di Saul, scese incontro al re. Egli non si era curato i piedi, né spuntata la barba e non aveva lavato le vesti dal giorno in cui il re era partito fino a quello in cui tornava in pace.
25
Quando giunse da Gerusalemme per incontrare il re, il re gli disse: »Perché non sei venuto con me, Mefibosceth?«.
26
Egli rispose: »O re, mio signore, il mio servo mi ha ingannato, perché il tuo servo aveva detto: »Io mi farò sellare l’asino, monterò e andrò col re«, poiché il tuo servo è zoppo.
27
Inoltre egli ha calunniato il tuo servo presso il re mio signore; ma il re mio signore è come un angelo di DIO; fa’ dunque ciò che ti piacerà.
28
Tutti quelli della casa di mio padre infatti non meritavano altro che la morte davanti al re mio signore; ciò nonostante tu avevi posto il tuo servo fra quelli che mangiano alla tua mensa. Perciò qual diritto avrei ancora di gridare al re?«.
29
Il re gli disse: »Non occorre che tu aggiunga altre parole. Io ho deciso: Tu e Tsiba dividetevi le terre«.
30
Allora Mefibosceth rispose al re: »Prenda pure tutto, perché il re mio signore è tornato in pace a casa sua«.
Ester 3:10-15
10
Allora il re si tolse di mano l’anello con il sigillo e lo diede a Hamam l’Agaghita, figlio di Hammedatha e nemico dei Giudei.
11
Quindi il re disse a Haman: »Il denaro ti è dato e il popolo pure, fa’ di esso ciò che ti pare«.
12
Il tredicesimo giorno del primo mese furono chiamati i segretari del re e fu redatto un decreto, in base a tutto ciò che Haman aveva ordinato, da inviare ai satrapi del re, ai governatori di ogni provincia e ai capi di ogni popolo, a ogni provincia secondo la sua scrittura, e a ogni popolo nella sua lingua. Il decreto fu redatto in nome del re Assuero e sigillato con il sigillo del re
13
Questi documenti furono mandati per mezzo di corrieri in tutte le province del re, perché si distruggessero, si uccidessero e si sterminassero tutti i Giudei giovani e vecchi, bambini e donne, in un sol giorno, il tredici del dodicesimo mese, che è il mese di Adar e si dessero al saccheggio i loro beni.
14
Una copia del decreto doveva essere emanato come legge in ogni provincia e promulgato per tutti i popoli, perché si tenessero pronti per quel giorno.
15
I corrieri partirono in tutta fretta per ordine del re, e il decreto fu promulgato nella cittadella di Susa. Il re e Haman sedevano a bere, ma la città di Susa era costernata.
Ester 8:5-17
5
e disse: »Se sembra bene al re, se ho trovato grazia ai suoi occhi, se la cosa pare giusta al re e se io sono gradita ai suoi occhi, si scriva per revocare i documenti ideati da Haman, figlio di Hammedatha, l’Agaghita, che egli scrisse per distruggere i Giudei che sono in tutte le province del re.
6
Come potrei infatti io resistere nel vedere la calamità che colpirebbe il mio popolo? O come potrei resistere nel vedere la distruzione della mia stirpe?«.
7
Allora il re Assuero disse alla regina Ester e a Mardocheo, il Giudeo: »Ecco io ho dato a Ester la casa di Haman, e questi è stato impiccato alla forca, perché aveva cercato di stendere la sua mano contro i Giudei.
8
Voi stessi scrivete un decreto in favore dei Giudei a nome del re, come meglio vi sembra, e sigillatelo con l’anello reale perché il decreto scritto a nome del re e sigillato con l’anello reale è irrevocabile«.
9
Allora, il ventitre del terzo mese, che è il mese di Sivan, furono chiamati i segretari del re e, secondo tutto ciò che Mardocheo aveva ordinato, fu scritto ai Giudei, ai satrapi, ai governatori e ai capi delle centoventisette province, dall’India all’Etiopia, a ogni provincia secondo la sua scrittura, a ogni popolo nella sua lingua, e ai Giudei secondo la loro scrittura e nella loro lingua.
10
Cosí egli scrisse a nome del re Assuero, mettendo il sigillo con l’anello reale, e mandò i documenti per mezzo di corrieri a cavallo che montavano veloci corsieri, nati da cavalli di razza.
11
In essi il re dava ai Giudei, in qualunque città si trovassero, il diritto di riunirsi e di difendere la loro vita, distruggendo, uccidendo e sterminando tutta la gente armata di qualsiasi popolo o provincia che li assalisse compresi bambini e donne e di saccheggiare i suoi beni,
12
in un sol giorno, in tutte le province del re Assuero: il tredici del dodicesimo mese, che è il mese di Adar.
13
Una copia del decreto, emanato come legge in ogni provincia, doveva essere promulgato per tutti i popoli, perche i Giudei si tenessero pronti per quel giorno a vendicarsi dei loro nemici.
14
Cosí i corrieri che montavano veloci corsieri partirono sollecitati e stimolati dall’ordine del re; e il decreto fu promulgato nella cittadella di Susa.
15
Mardocheo uscí dalla presenza del re con una veste reale di porpora e di lino bianco, con una grande corona d’oro e un manto di bisso e di scarlatto, la città di Susa mandava grida di gioia ed era in festa.
16
Per i Giudei fu luce, allegrezza, gioia e gloria.
17
In ogni provincia e in ogni città, dovunque giungeva l’ordine del re e il suo decreto, c’era per i Giudei gioia e allegrezza, banchetti e giorni lieti. E molti appartenenti ai popoli del paese si fecero Giudei, perché il terrore dei Giudei era caduto su di loro.
Job 29:16
ero un padre per i poveri e investigavo il caso che non conoscevo.
Daniel 6:9
Il re Dario quindi firmò il documento e il decreto.
Daniel 6:14
All’udire ciò, il re ne fu grandemente dispiaciuto e si mise in cuore di liberare Daniele, e fino al tramonto del sole si affaticò per strapparlo dalle loro mani.
Jean 7:51
»La nostra legge condanna forse un uomo prima di averlo ascoltato e di sapere ciò che egli ha fatto?«.