Proverbes 20:29
La gloria dei giovani è la loro forza l’onore dei vecchi è la loro canizie.
Lévitique 19:32
Alzati davanti al capo canuto, onora la persona del vecchio e temi il tuo DIO. Io sono l’Eterno.
Job 32:6
Cosí Elihu, figlio di Barakel, il Buzita, prese la parola e disse: »lo sono ancora giovane di età e voi siete vecchi; perciò ho esitato e ho avuto paura a esporvi la mia opinione.
Job 32:7
Dicevo: »Parlerà l’età, e il gran numero degli anni insegnerà la sapienza
Génèse 47:7-10
7
Poi Giuseppe condusse Giacobbe suo padre dal Faraone e glielo presentò. E Giacobbe benedisse il Faraone.
8
Il Faraone allora disse a Giacobbe: »Quanti sono gli anni della tua vita?«.
9
Giacobbe rispose al Faraone: »gli anni del mio pellegrinare sono centotrent’anni; gli anni della mia vita sono stati pochi e cattivi, e non hanno raggiunto il numero degli anni della vita dei miei padri, nei giorni del loro pellegrinare«
10
Giacobbe benedisse ancora il Faraone e si ritirò dalla presenza del Faraone.
1 Samuel 12:2-5
2
Ed ora, ecco il re che andrà davanti a voi. Io sono ormai vecchio e canuto, e i miei figli sono tra voi; io sono andato davanti a voi dalla mia giovinezza fino a questo giorno.
3
Eccomi, testimoniate contro di me davanti all’Eterno e davanti al suo unto: A chi ho preso il bue? A chi ho preso l’asino? Chi ho defraudato? Chi ho oppresso? Dalle mani di chi ho accettato alcun regalo che mi abbia accecato gli occhi? Io ve lo restituirò«.
4
Essi risposero: »Tu non ci hai defraudato, non ci hai oppresso e non hai preso nulla dalle mani di alcuno«.
5
Egli disse loro: »L’Eterno è testimone contro di voi e il suo unto è testimone in questo giorno, che non avete trovato nulla nelle mie mani«. Essi risposero: »Si, è testimone!«.
1 Chroniques 29:10-25
10
Cosí Davide benedisse l’Eterno davanti a tutta l’assemblea e disse: »Benedetto sei tu, o Eterno, DIO di Israele, nostro padre, per tutta l’eternità.
11
Tua, o Eterno è la grandezza, la potenza, la gloria, lo splendore, la maestà, perché tutto ciò che è in cielo e sulla terra è tuo. Tuo, o Eterno, è il regno, e tu ti innalzi sovrano sopra ogni cosa.
12
Da te vengono la ricchezza e la gloria; tu domini su tutto; nella tua mano, sono la forza e la potenza, e tu hai il potere di rendere grande e di dare forza a tutti.
13
Ora dunque, o DIO nostro, noi ti ringraziamo e celebriamo il tuo nome glorioso.
14
Ma chi sono io e chi è il mio popolo, che siamo in grado di offrirti tutto questo spontaneamente? Tutte le cose infatti vengono da te, e noi ti abbiamo semplicemente dato ciò che abbiamo ricevuto dalla tua mano.
15
Poiché noi siamo stranieri e pellegrini davanti a te come furono i nostri padri. I nostri giorni sulla terra sono come un’ombra e non c’è speranza.
16
O Eterno, DIO nostro, tutta questa abbondanza di cose che abbiamo preparato per costruire un tempio a te, al tuo santo nome, viene dalla tua mano, è tutto tuo.
17
lo so o mio DIO, che tu provi il cuore e ti compiaci della rettitudine. Perciò nella rettitudine del mio cuore ti ho offerto spontaneamente tutte queste cose, e ora vedo con gioia il tuo popolo, che è qui presente fare le sue offerte spontaneamente.
18
O Eterno DIO di Abrahamo, di Isacco e di Israele, nostri padri, mantieni sempre queste disposizioni e pensieri nel cuore del tuo popolo e dirigi i loro cuori verso di te;
19
e da’ a Salomone, mio figlio, un cuore integro, perché osservi i tuoi comandamenti, i tuoi precetti e i tuoi statuti, perché faccia tutte queste cose e costruisca il tempio per il quale ho fatto i preparativi«.
20
Poi Davide disse a tutta l’assemblea: »Ora benedite l’Eterno, il vostro DIO«. Tutta l’assemblea allora benedisse l’Eterno, il DIO dei loro padri; si inchinarono e si prostrarono davanti all’Eterno e davanti al re.
21
Il giorno dopo immolarono sacrifici all’Eterno e gli offrirono olocausti: mille torelli, mille montoni, mille agnelli con le relative libazioni, e numerosi sacrifici per tutto Israele.
22
In quel giorno mangiarono e bevvero davanti all’Eterno con grande gioia; e per la seconda volta proclamarono re Salomone, figlio di Davide e lo unsero davanti all’Eterno perchè fosse principe e Tsadok perché fosse sacerdote.
23
Poi Salomone sedette sul trono dell’Eterno come re al posto di Davide, suo padre; prosperò e tutto Israele gli ubbidí.
24
Tutti i capi, gli uomini prodi e anche tutti i figli del re Davide si sottomisero al re Salomone.
25
Cosí l’Eterno rese assai grande Salomone davanti a tutto Israele e gli diede una maestà regale che nessun altro re prima di lui in Israele aveva mai avuto.
Ecclesiaste 4:13
E’ meglio un giovane povero e saggio che un re vecchio e stolto, che non sa piú ricevere ammonimenti.
Luc 1:6
Erano entrambi giusti agli occhi di Dio, camminando irreprensibili in tutti i comandamenti e le leggi del Signore.
Luc 2:29-36
29
»Ora, Signore, lascia che il tuo servo muoia in pace secondo la tua parola,
30
perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza,
31
che tu hai preparato davanti a tutti i popoli;
32
luce per illuminare le genti e gloria del tuo popolo Israele«.
33
E Giuseppe e la madre del bambino si meravigliavano delle cose che si dicevano di lui.
34
Poi Simeone li benedisse e disse a Maria sua madre: »Ecco, costui è posto per la caduta e per l’innalzamento di molti in Israele e per essere segno di contraddizione,
35
e a te stessa una spada trafiggerà l’anima, affinché siano svelati i pensieri di molti cuori«.
36
Vi era anche Anna, una profetessa, figlia di Fanuel, della tribú di Aser, la quale era molto avanzata in età, avendo vissuto dopo la sua verginità sette anni con il marito.
Luc 2:37-36
Luc 2:38-36
Philemon 1:9
preferisco pregarti per amore, cosí come io sono, Paolo, vecchio ed ora anche prigioniero di Gesú Cristo;