Proverbes 11:2
Quando viene la superbia, viene anche il disonore; ma la sapienza è con gli umili.
Proverbes 17:19
Chi ama il peccato ama le liti, e chi innalza la sua porta cerca la rovina.
Proverbes 18:12
Prima della rovina il cuore dell’uomo si innalza, ma prima della gloria viene l’umiltà.
Proverbes 29:23
L’orgoglio dell’uomo lo porta in basso, ma chi è umile di spirito otterrà gloria.
Ester 3:5
Quando Haman vide che Mardocheo non si inchinava né si prostrava davanti a lui, fu pieno d’ira;
Ester 6:6
Allora Haman entrò e il re gli disse: »Che cosa si deve fare a un uomo che il re vuole onorare?«. Haman pensò in cuor suo: »Chi piú di me vorrebbe il re onorare?«.
Ester 7:10
Cosí Haman fu impiccato alla forca che egli aveva preparato per Mardocheo. E l’ira del re si placò.
Esaïe 2:11
Lo sguardo altero dell’uomo sarà abbassato e l’orgoglio dei mortali sarà umiliato; soltanto l’Eterno sarà esaltato in quel giorno.
Esaïe 2:12
Poiché il giorno dell’Eterno degli eserciti verrà contro tutto ciò che è orgoglioso ed altero, e contro tutto ciò che si innalza, per abbassarlo,
Esaïe 37:10-13
10
»Direte cosí a Ezechia, re di Giuda: Non lasciare che il tuo DIO, nel quale confidi, t’inganni dicendo: Gerusalemme, non sarà data nelle mani del re di Assiria
11
Ecco, tu hai udito ciò che i re di Assiria hanno fatto a tutti gli altri paesi, votandoli alla distruzione. Scamperesti tu soltanto?
12
Hanno forse i re delle nazioni liberato quelli che i miei padri hanno distrutto: Gozan, Haran, Retsef e i figli di Eden che erano a Telassar?
13
Dove sono il re di Hamath, il re di Arpad e il re della città di Sefarvaim, di Hena e di Ivah?«.
Esaïe 37:38-13
Daniel 4:30-37
30
il re prese a dire: »Non è questa la grande Babilonia, che io ho costruito come residenza reale con la forza della mia potenza e per la gloria della mia maestà?«.
31
Queste parole erano ancora in bocca al re, quando una voce discese dal cielo: »A te, o re Nebukadnetsar, si dichiara: il tuo regno ti è tolto;
32
tu sarai scacciato di mezzo agli uomini e la tua dimora sarà con le bestie dei campi; ti sarà data da mangiare erba come i buoi e passeranno su di te sette tempi, finché tu riconosca che l’Altissimo domina sul regno degli uomini e lo dà a chi vuole«.
33
In quello stesso momento la parola riguardante Nebukadnetsar si adempì. Egli fu scacciato di mezzo agli uomini mangiò l’erba come i buoi e il suo corpo fu bagnato dalla rugiada del cielo, finché i suoi capelli crebbero come le penne delle aquile e le sue unghie come gli artigli degli uccelli.
34
»Alla fine di quel tempo, io Nebukadnetsar alzai gli occhi al cielo e la mia ragione ritornò, benedissi l’Altissimo e lodai e glorificai colui che vive in eterno il cui dominio è un dominio eterno e il cui regno dura di generazione in generazione.
35
Tutti gli abitanti della terra davanti a lui sono considerati come un nulla egli agisce come vuole con l’esercito del cielo e con gli abitanti della terra. Nessuno può fermare la sua mano o dirgli »Che cosa fai?«.
36
In quello stesso tempo mi ritornò la ragione, e per la gloria del mio regno mi furono restituiti la mia maestà e il mio splendore. I miei consiglieri e i miei grandi mi cercarono, e io fui ristabilito nel mio regno e la mia grandezza fu enormemente accresciuta.
37
Ora, io Nebukadnetsar lodo, esalto e glorifico il Re del cielo, perché tutte le sue opere sono verità e le sue vie giustizia; egli ha il potere di umiliare quelli che camminano superbamente«.
Daniel 5:22
Ma tu, Belshatsar suo figlio, benché sapessi tutto questo non hai umiliato il tuo cuore;
Daniel 5:24
Perciò dalla sua presenza è stata mandata la parte di quella mano, che ha tracciato la scritta.
Abdias 1:3
L’orgoglio del tuo cuore ti ha ingannata o tu che abiti nelle fessure delle rocce di cui hai fatto la tua alta dimora, che dici in cuor tuo: »Chi mi farà scendere a terra?«.
Abdias 1:4
Anche se t’innalzassi come un’aquila e ponessi il tuo nido fra le stelle, io ti farò scendere di lassú«, dice l’Eterno.
Matthieu 26:33-35
33
Allora Pietro, rispondendo, gli disse: »Quand’anche tutti si scandalizzassero per causa tua, io non mi scandalizzerò mai!«.
34
Gesú gli disse: »In verità ti dico che questa stessa notte, prima che il gallo canti, tu mi rinnegherai tre volte«.
35
Pietro gli disse: »Anche se dovessi morire con te, non ti rinnegherò in alcun modo«. Lo stesso dissero anche tutti i discepoli.
Matthieu 26:74-35
Romains 11:20
Bene; essi sono stati troncati per l’incredulità e tu stai ritto per la fede; non insuperbirti, ma temi.
1 Timothée 3:6
Inoltre egli non sia un neoconvertito, perché non gli avvenga di essere accecato dall’orgoglio e non cada nella condanna del diavolo.