Proverbes 1:7
Il timore dell’Eterno è il principio della conoscenza, ma gli stolti disprezzano la sapienza e l’ammaestramento.
Proverbes 8:13
Il timore dell’Eterno è odiare il male; io odio la superbia, l’arroganza, la via malvagia e la bocca perversa.
Job 28:28
E disse all’uomo: »Ecco, temere il Signore, questo è sapienza, e fuggire il male è intelligenza««.
Psaumes 34:11
Venite, figlioli, ascoltatemi; io vi insegnerò il timore dell’Eterno.
Psaumes 111:10
Il timore dell’Eterno è il principio della sapienza, hanno grande sapienza quelli che mettono in pratica i suoi comandamenti; la sua lode dura in eterno.
Proverbes 18:12
Prima della rovina il cuore dell’uomo si innalza, ma prima della gloria viene l’umiltà.
Proverbes 25:6
Non esaltarti alla presenza del re e non metterti al posto dei grandi uomini,
Proverbes 25:7
perché è meglio che ti si dica: »Sali quassú«, piuttosto che essere abbassato davanti al principe, che i tuoi occhi hanno visto.
Proverbes 29:23
L’orgoglio dell’uomo lo porta in basso, ma chi è umile di spirito otterrà gloria.
Luc 14:11
Perché chiunque si innalza sarà abbassato e chi si abbassa sarà innalzato«.
Philippiens 2:5-11
5
Abbiate in voi lo stesso sentimento che già è stato in Cristo Gesú,
6
il quale, essendo in forma di Dio, non considerò qualcosa a cui aggrapparsi tenacemente l’essere uguale a Dio,
7
ma svuotò se stesso, prendendo la forma di servo, divenendo simile agli uomini;
8
e, trovato nell’esteriore simile ad un uomo, abbassò se stesso, divenendo ubbidiente fino alla morte e alla morte di croce.
9
Perciò anche Dio lo ha sovranamente innalzato e gli ha dato un nome che è al di sopra di ogni nome,
10
affinché nel nome di Gesú si pieghi ogni ginocchio delle creature (o cose) celesti, terrestri e sotterranee,
11
e ogni lingua confessi che Gesú Cristo è il Signore, alla gloria di Dio Padre.
Jacques 4:10
Umiliatevi davanti al Signore, ed egli vi innalzerà.
1 Pierre 5:5
Similmente voi, giovani, siate sottomessi agli anziani. Sí, sottomettetevi tutti gli uni agli altri e rivestitevi di umiltà, perché Dio resiste ai superbi, ma dà grazia agli umili.