L’Eterno odia queste sei cose, anzi sette sono per lui un abominio:

gli occhi alteri, la lingua bugiarda, le mani che versano sangue innocente,

Tu farai perire tutti quelli che dicono menzogne; l’Eterno detesta l’uomo di sangue e di frode.

(9:14) L’anziano, e il notabile sono il capo, e il profeta che insegna la menzogna è la coda.

Voi mi profanate in mezzo al mio popolo per delle manciate d’orzo e per dei pezzi di pane, facendo morire anime che non dovrebbero morire e facendo vivere anime che non dovrebbero vivere, mentendo al mio popolo, che dà ascolto alle menzogne«.

Infatti avete rattristato il cuore del giusto con menzogne, quando io non lo rattristavo, e avete fortificato le mani dell’empio, perché non si convertisse dalla sua via malvagia per rimanere in vita.

Ma per i codardi, gl’increduli, gl’immondi, gli omicidi, i fornicatori, i maghi, gli idolatri e tutti i bugiardi, la loro parte sarà nello stagno che arde con fuoco e zolfo, che è la morte seconda«.

Fuori i cani, i maghi, i fornicatori, gli omicidi, gli idolatri e chiunque ama e pratica la menzogna.

La bilancia falsa è un abominio per l’Eterno, ma il peso giusto gli è gradito.

I perversi di cuore sono un abominio per l’Eterno, ma quelli che sono integri nella loro condotta gli sono graditi.

Il sacrificio degli empi è un abominio all’Eterno, ma la preghiera degli uomini retti gli è gradita.

Ma chi si gloria si glori di questo: di aver senno e di conoscere me, che sono l’Eterno, che esercita la benignità, il diritto e la giustizia sulla terra; poiché mi compiaccio in queste cose«, dice l’Eterno.