Génèse 12:2
Io farò di te una grande nazione e ti benedirò e renderò grande il tuo nome e tu sarai una benedizione.
Génèse 13:2
Abramo era molto ricco di bestiame, di argento e di oro.
Génèse 14:23
che non avrei preso niente di ciò che ti appartiene, neppure un filo o un legaccio dei calzari, perché tu non abbia a dire: »Io ho arricchito Abramo«.
Génèse 24:35
L’Eterno ha benedetto abbondantemente il mio signore, che è divenuto grande; gli ha dato pecore e buoi, argento e oro, servi e serve, cammelli e asini.
Génèse 26:12
Isacco seminò in quel paese e in quell’anno raccolse il centuplo; e l’Eterno lo benedisse.
Deutéronome 8:17
Guardati dunque dal dire nel tuo cuore: »La mia forza e la potenza della mia mano mi hanno procurato queste ricchezze«.
Deutéronome 8:18
Ma ricordati dell’Eterno, il tuo DIO, perché è lui che ti dà la forza per acquistare ricchezze, per mantenere il patto che giurò ai tuoi padri come è oggi.
1 Samuel 2:7
L’Eterno fa impoverire e fa arricchire, egli abbassa ma anche innalza.
1 Samuel 2:8
Egli solleva il misero dalla polvere e tira fuori il povero dal letame, per farli sedere con i principi e far loro ereditare un trono di gloria; poiché le colonne della terra appartengono all’Eterno, e su di esse egli ha poggiato il mondo.
Psaumes 37:22
Poiché i benedetti dal Signore erediteranno la terra, ma i maledetti da lui saranno sterminati.
Psaumes 107:38
Egli li benedice e moltiplicano grandemente, ed egli non fa diminuire il loro bestiame.
Psaumes 113:7
Egli rialza il misero dalla polvere e solleva il bisognoso dalla spazzatura.
Psaumes 113:8
per farlo sedere coi principi, coi principi del suo popolo.
Proverbes 20:21
L’eredità acquistata in fretta all’inizio, alla fine non sarà benedetta.
Proverbes 28:22
L’uomo con l’occhio cattivo vuole arricchire in fretta, ma non si rende conto che gli piomberà addosso la miseria.
Josué 6:18
Ma voi guardatevi bene da ciò che è votato allo sterminio, per non essere voi stessi maledetti, prendendo qualcosa di ciò che è votato allo sterminio, e rendiate così l’accampamento d’Israele maledetto, attirando su di esso sventura.
Josué 7:1-26
1
Ma i figli d’Israele commisero una trasgressione circa le cose votate allo sterminio, perché Akan, figlio di karmi, figlio di Zabdi, figlio di Zerah, della tribú di Giuda, prese delle cose votate allo sterminio, e l’ira dell’Eterno si accese contro i figli d’Israele.
2
Giosuè intanto mandò uomini da Gerico ad Ai, che è vicina a Beth-Aven a est di Bethel, e disse loro: »Salite ad esplorare il paese«. Così gli uomini salirono ad esplorare Ai.
3
Poi tornarono da Giosuè e gli dissero: »Non è necessario che salga tutto il popolo; ma salgano un due o tremila uomini ad attaccare Ai; non far affaticare tutto il popolo là, perché quei di Ai sono in pochi«.
4
Così vi salirono circa tremila uomini scelti tra il popolo, ma di fronte agli uomini di Ai si diedero alla fuga.
5
Gli uomini di Ai ne uccisero circa trentasei; li inseguirono dalla porta della città fino a Scebarim, colpendoli nella discesa. E il cuore del popolo venne meno e divenne come acqua.
6
Giosuè allora si stracciò le vesti e si gettò col viso a terra, davanti all’arca dell’Eterno fino alla sera, lui e gli anziani d’Israele, e sparsero polvere sul loro capo.
7
Quindi Giosuè disse: »O Signore, Eterno perché hai fatto passare il Giordano a questo popolo per darci nelle mani degli Amorei e farci perire? Oh, ci fossimo accontentati di restare al di là del Giordano!
8
Oh Signore che posso dire dopo che Israele ha voltato le spalle ai suoi nemici?
9
I Cananei e tutti gli abitanti del paese lo verranno a sapere, ci accerchieranno e faranno sparire il nostro nome dalla terra; che farai tu allora per il tuo grande nome?«.
10
Ma l’Eterno disse a Giosuè: »Alzati! Perché rimani prostrato con la faccia a terra?
11
Israele ha peccato; essi hanno trasgredito il patto che io avevo loro comandato; hanno perfino preso delle cose votate allo sterminio, e hanno rubato e mentito; e poi le hanno messe fra i loro bagagli.
12
Per questo i figli d’Israele non possono tener fronte ai loro nemici, e hanno voltato le spalle davanti ai loro nemici, perché sono divenuti essi stessi maledetti. Io non sarò piú con voi, se non distruggete le cose votate allo sterminio di mezzo a voi.
13
Levati, santifica il popolo e digli: Santificatevi per domani, perché così ha detto l’Eterno, il DIO d’Israele: »O Israele, in mezzo a te ci sono delle cose votate allo sterminio. Tu non potrai tener fronte ai tuoi nemici, finché non abbiate tolto le cose votate allo sterminio di mezzo a voi.
14
Domattina dunque vi presenterete tribú per tribú, e la tribú che l’Eterno designerà si presenterà famiglia per famiglia, e la famiglia che L’Eterno designerà si presenterà casa per casa, e la casa che l’Eterno designerà si presenterà persona per persona.
15
E colui che sarà trovato con le cose votate allo sterminio sarà dato alle fiamme, lui e tutto ciò che gli appartiene, perché ha trasgredito il patto dell’Eterno e ha commesso una cosa malvagia in Israele"«.
16
Giosuè dunque si alzò al mattino presto e fece accostare Israele tribú per tribú; e la tribú di Giuda fu designata.
17
Poi fece accostare le famiglie di Giuda, e la famiglia degli Zarhiti fu designata Poi fece accostare la famiglia degli Zarhiti persona per persona, e Zabdi fu designato.
18
Poi fece accostare la casa di Zabdi persona per persona, e fu designato Akan, figlio di armi, figlio di Zabdi, figlio di Zerah, della tribú di Giuda.
19
Allora Giosuè disse ad Akan: »Figlio mio, ti prego, da’ gloria all’Eterno, il DIO d’Israele confessa a lui e dimmi ciò che hai fatto; non me lo nascondere«.
20
Akan rispose a Giosuè e disse: »In verità, sono io che ho peccato contro l’Eterno, il DIO d’Israele e questo è ciò che ho fatto.
21
Quando vidi fra il bottino un bel mantello di Scinar, duecento sicli d’argento e un lingotto d’oro del peso di cinquanta sicli, li desiderai grandemente e li presi; ed ecco, or sono nascosti in terra in mezzo alla mia tenda; e l’argento è sotto«.
22
Allora Giosuè mandò dei messaggeri che corsero alla tenda; ed ecco, il bottino era nascosto nella sua tenda, e l’argento stava sotto.
23
Essi lo presero di mezzo alla tenda, lo portarono a Giosuè e a tutti i figli d’Israele, e lo deposero davanti all’Eterno.
24
Allora Giosuè, e tutto Israele con lui, prese Akan, figlio di Zerah, l’argento, il mantello, il lingotto d’oro, i suoi figli e le sue figlie, i suoi buoi, i suoi asini, le sue pecore, la sua tenda e tutto ciò che gli apparteneva, e li fece salire nella valle di Akor.
25
E Giosuè disse: »Perché ci hai tu messi nei guai? l’Eterno metterà nei guai te questo giorno!«. E tutto Israele lo lapidò con pietre; e, dopo averli lapidati con pietre, li bruciarono col fuoco.
26
Poi eressero sopra di lui un gran mucchio di pietre, che dura fino al giorno d’oggi. L’Eterno si placò del furore della sua ira. Perciò quel luogo è stato chiamato fino al giorno d’oggi valle di Akor.
1 Rois 21:19
Gli parlerai in questo modo: Cosí dice l’Eterno: »Prima hai ucciso un uomo e poi ne hai usurpato la proprietà«. Quindi gli dirai: Cosí dice l’Eterno: »Nel medesimo luogo dove i cani hanno leccato il sangue di Naboth, i cani leccheranno« anche il tuo stesso sangue"«.
2 Rois 5:26
Ma Eliseo gli disse: »Il mio spirito non ti aveva forse seguito, quando quell’uomo è tornato indietro dal suo carro per venirti incontro? E’ forse questo il momento di prender denaro, di prendere vesti, uliveti e vigne, pecore e buoi, servi e serve?
2 Rois 5:27
La lebbra di Naaman si attaccherà perciò a te e alla tua discendenza per sempre«. Cosí Ghehazi uscí dalla presenza di Eliseo tutto lebbroso, bianco come la neve.
Job 27:8-23
8
Quale speranza infatti può avere l’empio anche se riesce a fare guadagni quando Dio gli toglie la vita?
9
Ascolterà Dio il suo grido, quando verrà su di lui la sventura?
10
Porrà forse il suo diletto nell’Onnipotente e invocherà Dio in ogni tempo?
11
Vi darò insegnamenti sulla potenza di Dio, non vi nasconderò i disegni dell’Onnipotente.
12
Ma voi tutti avete osservato queste cose, perché dunque vi comportate in modo cosí vano?
13
Questa è la sorte che Dio riserva al malvagio, l’eredità che i violenti ricevono dall’Onnipotente.
14
Se ha un gran numero di figli, sono destinati alla spada, e i suoi discendenti non avranno pane per saziarsi.
15
I sopravvissuti dopo di lui saranno sepolti dalla morte, e le loro vedove non piangeranno.
16
Se ammassa argento come polvere e accumula vestiti come fango,
17
egli li accumula, ma li indosserà il giusto, e l’argento lo spartirà l’innocente.
18
Egli costruisce la sua casa come una tarma, come un capanno fatto da un guardiano.
19
Il ricco si corica, ma non sarà riunito ai suoi; apre gli occhi e non è piú.
20
Terrori lo sorprendono come acque; nel cuore della notte un uragano lo rapisce furtivamente.
21
Il vento orientale lo porta via e se ne va, lo spazza via come un turbine dal suo posto.
22
Esso gli si scaglia contro senza pietà, mentre egli cerca disperatamente di sfuggire alla sua mano,
23
la gente batte beffardamente le mani nei suoi confronti e fischia dietro a lui dal suo posto«.
Habaquq 2:6-12
6
Tutti questi non inizieranno forse a usare un proverbio contro di lui e un indovinello di scherno nei suoi confronti? Essi diranno: »Guai a chi accumula ciò che non è suo (ma fino a quando?) e a chi si carica di pegni!«.
7
Non si leveranno forse improvvisamente i tuoi creditori e non si desteranno i tuoi tormentatori? E tu diventerai loro preda.
8
Poiché tu hai depredato molte nazioni, tutto il resto dei popoli ti deprederà, a motivo del sangue umano versato e della violenza fatta al paese, alle città e a tutti i suoi abitanti.
9
Guai a chi è avido di guadagno malvagio per la sua casa, per porre il suo nido in alto e sfuggire al potere della sventura.
10
Tu hai programmato la vergogna della tua casa, sterminando molti popoli, e hai peccato contro te stesso.
11
Poiché la pietra griderà dalla parete e la trave risponderà dal tavolato.
12
Guai a chi costruisce una città con il sangue e fonda una città con l’iniquità!
Zacharie 5:4
Io la farò uscire«, dice l’Eterno degli eserciti, »ed essa entrerà nella casa del ladro e nella casa di colui che giura falsamente nel mio nome; rimarrà in quella casa e la consumerà insieme col suo legname e le sue pietre«.
Jacques 5:1-5
1
E ora a voi ricchi: piangete e urlate per le sciagure che stanno per cadervi addosso.
2
Le vostre ricchezze sono marcite e i vostri vestiti sono rosi dalle tarme.
3
Il vostro oro e il vostro argento sono arrugginiti, e la loro ruggine sarà una testimonianza contro di voi e divorerà le vostre carni come un fuoco; avete accumulato tesori negli ultimi giorni.
4
Ecco, il salario da voi defraudato agli operai che hanno mietuto i vostri campi grida, e le grida di coloro che hanno mietuto sono giunte agli orecchi del Signore degli eserciti.
5
Sulla terra siete vissuti nelle delizie e morbidezze, avete pasciuto i vostri cuori come per il giorno della strage.