Allora lEterno disse a Mosè: »Stendi la tua mano sul paese dEgitto per le locuste, perché salgano a coprire il paese dEgitto e divorino tutta la vegetazione del paese, tutto quello che la grandine ha lasciato«.
»Il Signore, lEterno, mi ha dato la lingua dei discepoli perché sappia sostenere con la parola lo stanco; egli mi risveglia ogni mattina, risveglia il mio orecchio, perché io ascolti come fanno i discepoli.
E tutti gli rendevano testimonianza e si meravigliavano delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca, e dicevano: »Non è costui il figlio di Giuseppe?«.
Non siate come il cavallo e come il mulo che non hanno intelletto, e la cui bocca bisogna frenare con morso e con briglia, altrimenti non ti si avvicinano.