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Ora, poiché essa lo importunava ogni giorno con le sue parole e lo sollecitava con insistenza, egli ne fu irritato a morte,
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e le aperse tutto il cuore e le disse: »Non è mai passato rasoio sulla mia testa, perché sono un Nazireo a Dio, dal seno di mia madre; se fossi rasato, la mia forza se ne andrebbe, diventerei debole e sarei come qualsiasi altro uomo«.
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Quando Delilah si rese conto che egli le aveva aperto tutto il cuore, mandò a chiamare i principi dei Filistei e fece dir loro: »Venite su questa volta, perché egli mi ha aperto tutto il suo cuore«. Allora i principi dei Filistei salirono da lei e portarono con sé il denaro.
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Ella lo addormentò quindi sulle sue ginocchia, chiamò un uomo e gli fece radere le sette trecce della testa di Sansone; poi cominciò a maltrattarlo, e la sua forza lo lasciò.
20
Allora ella gli disse: »Sansone, i Filistei ti sono addosso«. Egli si svegliò dal sonno e disse: »Io ne uscirò come tutte le altre volte e mi svincolerò«. Ma non sapeva che lEterno si era ritirato da lui.
21
E i Filistei lo presero e gli cavarono gli occhi; lo fecero scendere a Gaza e lo legarono con catene di bronzo. E fu posto a girare la macina nella prigione.