Il loro cuore è diviso; ora ne porteranno la pena. Egli abbatterà i loro altari distruggerà le loro colonne sacre.

Allora il Faraone chiamò Mosè e Aaronne e disse loro: »Pregate l’Eterno che allontani le rane da me e dal mio popolo, e io lascerò andare il popolo, perché sacrifichi all’Eterno«.

Mosè disse: »Ecco, io esco da te e pregherò l’Eterno e domani gli sciami di mosche si allontaneranno dal Faraone, dai suoi servi e dal suo popolo; basta però che il Faraone non ci prenda piú in giro, impedendo al popolo di andare a sacrificare all’Eterno«.

Pregate l’Eterno perché cessino i tuoni di DIO e la grandine; io vi lascerò andare e non dovrete piú rimanere«.

Ma ora ti prego, perdona il mio peccato ancora una volta; e supplicate l’Eterno, il vostro DIO, perché soltanto allontani da me questo flagello mortale«.

Allora il re si rivolse all’uomo di DIO e gli disse: »Deh, supplica l’Eterno, il tuo DIO, e prega per me affinché mi sia resa la mano«. L’uomo di Dio supplicò l’Eterno e il re riebbe la sua mano, che tornò come era prima.

affinché offrano sacrifici di odore soave al Dio del cielo e preghino per la vita del re e dei suoi figli.

Ciò che è, è già stato chiamato da tempo per nome e si sa che cos’è l’uomo e che non può contendere con chi è piú forte di lui.

E Simone, rispondendo, disse: »Pregate voi il Signore per me, affinché nulla di ciò che avete detto mi accada«.