Così dice l’Eterno: »Da questo conoscerai che io sono l’Eterno; ecco, col bastone che ho nella mia mano io percuoterò le acque che sono nel fiume, ed esse saranno cambiate in sangue.

Egli rispose: »Domani«. E Mosè disse: »Sarà, fatto come tu dici, affinché tu sappia che non vi è alcuno come l’Eterno, il nostro DIO.

Ma in quel giorno io separerò il paese di Goscen, dove abita il mio popolo; e li non ci saranno sciami di mosche, affinché tu sappia che io sono l’Eterno in mezzo al paese.

E io indurirò il cuore del Faraone, ed egli li inseguirà; ma io trarrò gloria dal Faraone e da tutto il suo esercito, e gli Egiziani sapranno che io sono l’Eterno«. Ed essi fecero cosi.

E gli Egiziani sapranno che io sono l’Eterno, quando trarrò gloria dal Faraone, dai suoi carri e dai suoi cavalieri«.

L’Eterno si è fatto conoscere per mezzo del giudizio che ha fatto; l’empio è stato preso al laccio dall’opera delle sue stesse mani. (Interludio. Sela)

Compirò su di loro una grande vendetta con castighi furiosi; e riconosceranno che io sono l’Eterno, quando compirò su di loro la mia vendetta«.

e di’ Cosí dice il Signore, l’Eterno: Ecco, io sono contro di te, o Sidone, e sarò glorificato in mezzo a te. Riconosceranno che io sono l’Eterno quando eseguirò i miei giudizi a in mezzo a lei e sarò santificato in lei.

Io santificherò il mio grande nome profanato fra le nazioni, che avete profanato nel loro mezzo. Le nazioni riconosceranno che io sono l’Eterno«, dice il Signore, l’Eterno, »quando sarò santificato in voi davanti ai loro occhi.

Cosí farò conoscere il mio santo nome in mezzo al mio popolo d’Israele e non lascerò piú profanare il mio santo nome, e le nazioni riconosceranno che io sono l’Eterno, il Santo in Israele.

Cosí da quel giorno in poi la casa d’Israele riconoscerà che io sono l’Eterno, il suo DIO;

Allora io stenderò la mia mano e percuoterò l’Egitto con tutti i prodigi che io farò in mezzo ad esso; dopo di che vi lascerà andare.