Exode 4:10-13
10
Allora Mosè disse all’Eterno: »Ahimè, Signore, io non sono un parlatore; non lo ero in passato e non lo sono da quando tu hai parlato al tuo servo, poiché sono tardo di parola e di lingua«.
11
L’Eterno gli disse: »Chi ha fatto la bocca dell’uomo, o chi rende uno muto, sordo, vedente o cieco? Non sono, forse io, l’Eterno?
12
Or dunque va’, e io sarò con la tua bocca e ti insegnerò ciò che dovrai dire,
13
Ma Mosè disse: »Deh! Signore manda il tuo messaggio per mezzo di chi vorrai!«.
Exode 6:12
Ma Mosè parlò davanti all’Eterno e disse: »Ecco, i figli d’Israele non mi hanno dato ascolto; come dunque potrebbe Faraone ascoltare me, che sono incirconciso di labbra?«.
1 Samuel 18:18
Ma Davide rispose a Saul: »Chi sono io e cosa è la vita mia e la famiglia di mio padre in Israele, perché io divenga genero del re?«.
2 Samuel 7:18
Allora il re Davide andò a sedersi davanti all’Eterno e disse: »Chi sono io o Signore, o Eterno, e che cos’è la mia casa, da farmi arrivare fino qui?
1 Rois 3:7
Ora, o Eterno, mio DIO, tu hai fatto regnare il tuo servo al posto di Davide mio padre ma io non sono che un fanciullo e non so come comportarmi.
1 Rois 3:9
Concedi dunque al tuo servo un cuore intelligente, perché possa amministrare la giustizia per il tuo popolo e discernere il bene dal male. Chi infatti potrebbe amministrare la giustizia per questo tuo popolo cosí numeroso?«.
Esaïe 6:5-8
5
Allora io dissi: »Ahimé! Io sono perduto, perché sono un uomo dalle labbra impure e abito in mezzo a un popolo dalle labbra impure; eppure i miei occhi hanno visto il Re, l’Eterno degli eserciti«.
6
Allora uno dei serafini volò verso di me, tenendo in mano un carbone ardente, che aveva preso con le molle dall’altare.
7
Con esso mi toccò la bocca e disse: »Ecco, questo ha toccato le tue labbra, la tua iniquità è rimossa e il tuo peccato è espiato«.
8
Poi udii la voce del Signore che diceva: »Chi manderò e chi andrà per noi?«. Io risposi: »Eccomi, manda me!«.
Jérémie 1:6
Io risposi: »Ahimè, Signore. Eterno, io non so parlare, perché sono un ragazzo«.
Actes 7:23-25
23
Ma, quando giunse all’età di quarant’anni, gli venne in cuore di andare a visitare i suoi fratelli: i figli d’Israele.
24
E, vedendone uno che subiva un torto, lo difese e vendicò l’oppresso, uccidendo l’Egiziano.
25
Or egli pensava che i suoi fratelli avrebbero capito che Dio stava per dar loro liberazione per mezzo suo, ma essi non compresero.
2 Corinthiens 2:16
per questi un odore di morte a morte, ma per quelli un odore di vita a vita. E chi è sufficiente a queste cose?
2 Corinthiens 3:5
non già che da noi stessi siamo capaci di pensare alcuna cosa come proveniente da noi stessi, ma la nostra capacità viene da Dio,