Allora Samuele disse al popolo: »è l’Eterno che ha stabilito Mosè e Aaronne, e ha fatto uscire i vostri padri dal paese d’Egitto.

Tu guidasti il tuo popolo come un gregge per mano di Mosè e di Aaronne.

L’Eterno opera con giustizia e difende la causa degli oppressi.

Egli ha fatto conoscere a Mosè le sue vie e ai figli d’Israele le sue opere.

Allora egli mandò Mosé, suo servo, e Aaronne che aveva eletto.

Allora il suo popolo si ricordò dei giorni antichi di Mosè Dov’è colui che li fece uscire dal mare col pastore del suo gregge? Dov’è colui che metteva in mezzo a loro il suo santo Spirito,

che li guidava per mezzo della destra di Mosè con il suo braccio glorioso, che divise le acque davanti a loro per farsi un nome eterno

(12:14) Per mezzo di un profeta l’Eterno fece uscire Israele dall’Egitto, e Israele fu custodito da un profeta.

Poiché io ti ho fatto uscire dal paese d’Egitto, ti ho redento dalla casa di schiavitù e ho mandato davanti a te Mosè, Aaronne e Miriam.

Ho certamente visto l’afflizione del mio popolo in Egitto e ho udito i loro sospiri, e sono disceso per liberarli; or dunque vieni, io ti manderò in Egitto".

Egli li condusse fuori, operando segni e prodigi nel paese di Egitto, nel Mar Rosso e nel deserto, per quarant’anni.