Mi facciano un santuario, perché io abiti in mezzo a loro.

Tutti gli uomini abili, fra quelli che lavoravano alla costruzione del tabernacolo, fecero dieci teli di lino fino ritorto e di filo color violaceo, porporino e scarlatto; egli li fece con dei cherubini artisticamente lavorati.

Egli unì assieme cinque teli, e unì pure assieme gli altri cinque teli.

Egli fece cinquanta occhielli sul primo telo e fece pure cinquanta occhielli sull’orlo del telo esterno della seconda serie; gli occhielli corrispondevano l’uno all’altro.

Egli fece inoltre dei teli di pelo di capra, per servire da tenda sopra il tabernacolo; di questi teli ne fece undici.

Unì cinque teli da una parte e sei teli dall’altra.

E fece cinquanta fermagli di bronzo per unire assieme la tenda, perché formasse un tutt’uno.

»Il primo giorno del primo mese erigerai il tabernacolo, la tenda di convegno.

Così il primo giorno del primo mese del secondo anno, il tabernacolo fu eretto.

Sopra il tabernacolo distese la tenda e al di sopra di questa pose la copertura della tenda, come l’Eterno aveva ordinato a Mosè.

Or avvenne che Davide dopo che si era stabilito nella sua casa disse al profeta Nathan: »Ecco, io abito in una casa di cedro mentre l’arca del patto dell’Eterno si trova sotto una tenda«.

Infatti il tabernacolo dell’Eterno che Mosè aveva costruito nel deserto e l’altare degli olocausti si trovavano allora sull’alto luogo di Gabaon,

E la Parola si è fatta carne ed ha abitato fra di noi, e noi abbiamo contemplato la sua gloria, come gloria dell’unigenito proceduto dal Padre, piena di grazia e di verità.

Ma egli parlava del tempio del suo corpo.

ministro del santuario e del vero tabernacolo, che ha eretto il Signore e non un uomo.

il quale è una figura per il tempo presente, e voleva indicare che i doni e i sacrifici offerti non potevano rendere perfetto nella coscienza colui che faceva il servizio divino,

Era dunque necessario che i modelli delle cose celesti fossero purificati con queste cose; ma le cose celesti stesse lo dovevano essere con sacrifici piú eccellenti di questi.

Cristo infatti non è entrato in un santuario fatto da mani d’uomo, figura delle cose vere, ma nel cielo stesso per comparire ora davanti alla presenza di Dio per noi,

E udii una gran voce dal cielo, che diceva: »Ecco il tabernacolo di Dio con gli uomini! Ed egli abiterà con loro; e essi saranno suo popolo e Dio stesso sarà con loro e sarà il loro Dio.

Farai pure per l’ingresso della tenda una cortina di filo violaceo, porporino, scarlatto e di lino ritorto, il lavoro di un ricamatore.

stoffe di colore violaceo, porporino, scarlatto; lino fino e pelo di capra;

stoffe di colore violaceo, porporino e scarlatto, lino fino e pelo di capra,

Li ha ripieni della sapienza di cuore per eseguire ogni sorta di lavori di intagliatore, di disegnatore, di ricamatore e di tessitore, in color violaceo, porporino, scarlatto, e di lino fino, in grado di eseguire qualunque lavoro e di ideare disegni artistici.

E le è stato dato di essere vestita di lino finissimo, puro e risplendente, poiché il lino finissimo sono le opere giuste dei santi«.

Farai quindi due cherubini d’oro; li farai lavorati al martello alle due estremità del propiziatorio;