poi parlò a Kore e a tutta la sua gente, dicendo: Domani mattina lEterno mostrerà chi è suo e chi è santo, e lo farà avvicinare a sè; farà avvicinare a sè colui che egli ha scelto.
Il suo principe sarà uno di essi, e il suo dominatore uscirà di mezzo a loro; io lo farò avvicinare ed egli si accosterà a me. Chi infatti disporrebbe il suo cuore per avvicinarsi a me?«, dice lEterno.
Ecco, egli salirà come un leone dal rigonfiamento del Giordano contro la forte dimora; io lo farò improvvisamente fuggire di là e stabilirò su di esso colui che ho scelto. Chi infatti è come me? Chi mi citerà in giudizio? Chi è dunque il pastore che può tenermi fronte?
Cristo infatti non è entrato in un santuario fatto da mani duomo, figura delle cose vere, ma nel cielo stesso per comparire ora davanti alla presenza di Dio per noi,
accostiamoci con cuore sincero, in piena certezza di fede, avendo i cuori aspersi per purificarli da una cattiva coscienza e il corpo lavato con acqua pura.