Non opprimerai lo straniero, poiché voi conoscete l’animo dello straniero, perché siete stati stranieri nel paese d’Egitto.

Quando uno straniero risiede con voi nel vostro paese, non lo maltratterete.

Se un tuo fratello impoverisce e si trova nell’indigenza in mezzo a voi, tu lo sosterrai come un forestiero e un ospite perché possa vivere presso di te.

Amate dunque lo straniero, perché anche voi foste stranieri nel paese d’Egitto.

se non opprimete lo straniero, l’orfano e la vedova, se non spargete sangue innocente in questo luogo e non andate dietro ad altri dèi a vostro danno.

Cosí dice l’Eterno: Agite con rettitudine e giustizia, liberate il derubato dalla mano dell’oppressore, non fate torto né violenza allo straniero, all’orfano e alla vedova, e non spargete sangue innocente in questo luogo.

Non opprimete la vedova e l’orfano, lo straniero e il povero, e nessuno macchini nel suo cuore del male contro il proprio fratello.

Cosí mi avvicinerò a voi per il giudizio e sarò un testimone pronto contro gli stregoni, contro gli adulteri, contro quelli che giurano il falso, contro quelli che frodano il salario all’operaio, opprimono la vedova e l’orfano, allontanano lo straniero e non temono me«. dice l’Eterno degli eserciti.

»Io sono l’Eterno, il tuo DIO," che ti ha fatto uscire dal paese d’Egitto, dalla casa di schiavitú.

Non opprimerai lo straniero, poiché voi conoscete l’animo dello straniero, perché siete stati stranieri nel paese d’Egitto.

Amate dunque lo straniero, perché anche voi foste stranieri nel paese d’Egitto.

e ti ricorderai che sei stato schiavo nel paese d’Egitto e che l’Eterno, il tuo DIO, ti ha redento; perciò oggi io ti comandoquesto.

Non aborrirai l’Idumeo, perché egli è tuo fratello; non aborrirai l’Egiziano, perché fosti straniero nel suo paese;