Exode 12:44
ma qualunque schiavo, comprato con denaro, dopo averlo circonciso, potrà mangiarne.
Exode 22:3
Se il sole si era già alzato quando avvenne il fatto, egli è colpevole di omicidio. Il ladro dovrà risarcire il danno; se non ha di che risarcirlo, sarà venduto per il furto da lui fatto.
Génèse 27:28
DIO ti dia la rugiada dei cieli e la fertilità della terra e abbondanza di frumento e di vino.
Génèse 27:36
Esaú disse: »Non è a ragione chiamato Giacobbe? Egli mi ha soppiantato già due volte: mi tolse la primogenitura, ed ecco ora si è presa la mia benedizione«. Poi aggiunse: Non hai tu riservato una benedizione per me?«.
Lévitique 25:39-41
39
Se il tuo fratello che vive presso di te diviene povero e si vende a te, non l’obbligherai a servire come uno schiavo;
40
ma starà da te come un bracciante e come un ospite; ti servirà fino all’anno del giubileo.
41
Allora se ne andrà da te, lui e i suoi figli, e tornerà nella sua famiglia; così rientrerà nella proprietà dei suoi padri.
Lévitique 25:44-41
2 Rois 4:1
Una donna, moglie di un discepolo dei profeti, gridò a Eliseo, dicendo: »Il tuo servo, mio marito, è morto, e tu sai che il tuo servo temeva l’Eterno; ora il creditore è venuto a prendersi i miei due figli per farli suoi schiavi«.
Néhémie 5:1-5
1
Or si levò un gran lamento da parte del popolo e delle loro mogli contro i Giudei, loro fratelli.
2
Alcuni dicevano: »Noi, i nostri figli e le nostre figlie siamo numerosi, ci procureremo quindi del grano perché possiamo mangiare e vivere!«.
3
Altri dicevano: »Abbiamo ipotecato i nostri campi, le nostre vigne e le nostre case per comprare grano durante la carestia!«.
4
Altri ancora dicevano: »Abbiamo preso denaro in prestito per pagare il tributo del re sui nostri campi e sulle nostre vigne.
5
Anche se la nostra carne è come la carne dei nostri fratelli e i nostri figli sono come i loro figli, siamo in realtà obbligati a fare diventare schiavi i nostri figli e le nostre figlie; alcune delle nostre figlie sono già state ridotte in schiavitú e non abbiamo alcuna possibilità di riscattarle, perché i nostri campi e le nostre vigne sono in mano di altri«.
Néhémie 5:8-5
Matthieu 18:25
E non avendo questi di che pagare, il suo padrone comandò che fosse venduto lui con sua moglie, i suoi figli e tutto quanto aveva, perché il debito fosse saldato.
1 Corinthiens 6:20
Infatti siete stati comprati a caro prezzo, glorificate dunque Dio nel vostro corpo e nel vostro spirito, che appartengono a Dio.
Lévitique 25:40-43
40
ma starà da te come un bracciante e come un ospite; ti servirà fino all’anno del giubileo.
41
Allora se ne andrà da te, lui e i suoi figli, e tornerà nella sua famiglia; così rientrerà nella proprietà dei suoi padri.
42
Poiché essi sono miei servi, che io ho fatto uscire dal paese d’Egitto; non devono quindi essere venduti come si vendono gli schiavi.
43
Non lo dominerai con asprezza, ma temerai il tuo DIO.
Lévitique 25:45-43
Deutéronome 15:1
»Alla fine di ogni sette anni concederai la remissione dei debiti.
Deutéronome 15:12-15
12
Se un tuo fratello ebreo o una sorella ebrea si vende a te, ti servirà sei anni; ma il settimo, lo lascerai andare da te libero.
13
Quando poi lo manderai via da te libero, non lo lascerai andare a mani vuote;
14
lo fornirai generosamente di doni del tuo gregge, della tua aia e del tuo strettoio; gli farai parte delle benedizioni di cui l’Eterno, il tuo DIO, ti avrà ricolmato;
15
e ti ricorderai che sei stato schiavo nel paese d’Egitto e che l’Eterno, il tuo DIO, ti ha redento; perciò oggi io ti comandoquesto.
Deutéronome 15:18-15
Deutéronome 31:10
Poi Mosè comandò loro, dicendo: »Alla fine di ogni sette anni, al tempo stabilito nell’anno della remissione, alla festa delle Capanne,
Jérémie 34:8-17
8
Questa è la parola che fu rivolta dall’Eterno a Geremia, dopo che il re Sedekia ebbe fatto un patto con tutto il popolo che era in Gerusalemme per proclamare ad essi libertà:
9
cioè che ognuno rimandasse liberi i suoi schiavi ebrei, tanto maschi che femmine, uomo o donna, affinché nessuno tenesse piú schiavo alcun suo fratello giudeo.
10
Tutti i principi e tutto il popolo che avevano aderito al patto acconsentirono a rimandare liberi ognuno il proprio schiavo e la propria schiava e a non tenerli piú in schiavitú, e li rimandarono.
11
In seguito però cambiarono parere e fecero ritornare gli schiavi e le schiave che avevano rimandati liberi e li assoggettarono di nuovo come loro schiavi e schiave.
12
La parola dell’Eterno fu quindi rivolta dall’Eterno a Geremia, dicendo:
13
»Cosí dice l’Eterno, il DIO d’Israele: Io stabilii un patto con i vostri padri il giorno che li feci uscire dal paese d’Egitto, dalla casa di servitú, dicendo:
14
Al termine di sette anni ognuno rimanderà libero il proprio fratello ebreo che gli è stato venduto; egli ti servirà sei anni, poi lo manderai via da te libero. Ma i vostri padri non mi ubbidirono e non prestarono orecchio.
15
Voi oggi eravate tornati a fare ciò che è retto ai miei occhi, proclamando ciascuno la libertà del proprio fratello, e avevate stabilito un patto davanti a me, nel tempio, dove è invocato il mio nome.
16
In seguito però avete cambiato parere e avete profanato il mio nome, perché avete fatto ritornare ciascuno il suo schiavo e la sua schiava che avevate rimandati liberi a loro piacere, e li avete assoggettati ad esservi come schiavi e schiave«.
17
Perciò cosí dice l’Eterno: »Voi non mi avete ubbidito proclamando la libertà ciascuno del proprio fratello e ciascuno del proprio prossimo. Ora ecco, io proclamo a voi la libertà«, dice l’Eterno, »per la spada, per la peste e per la fame e vi abbandonerò ad essere maltrattati in tutti i regni della terra.