E, quando fu esposto, la figlia del Faraone lo raccolse e lo allevò come suo figlio.

I corvi gli portavano pane e carne al mattino e pane e carne alla sera, e beveva al torrente.

L’Eterno sarà un rifugio inespugnabile per l’oppresso, un rifugio inespugnabile in tempi di distretta.

»A motivo dell’Oppressione dei miseri e del grido dei bisognosi, ora mi leverò«, dice l’Eterno, »e li salverò da quelli che li insidiano«.

Al maestro del coro. Dei figli di Kore, per voce di soprano. Canto. DIO è per noi un rifugio ed una forza, un aiuto sempre pronto nelle avversità.

Anche l’ira degli uomini ritornerà a tua lode, e ti cingerai con gli avanzi stessi della loro ira.

Il cuore del re in mano all’Eterno è come i corsi d’acqua; lo dirige dovunque egli vuole.

(2:1) Ora l’Eterno aveva preparato un grosso pesce perché inghiottisse Giona; e Giona fu nel ventre del pesce tre giorni e tre notti.

(2:11) Allora l’Eterno parlò al pesce e il pesce vomitò Giona sull’asciutto.