Or Esaú vide che Isacco aveva benedetto Giacobbe e lo aveva mandato in Paddan-Aram per prendersi di là una moglie e, nel benedirlo, gli aveva dato questordine dicendo: »Non prender moglie tra le figlie di Canaan«;
Achab riferí a Jezebel tutto ciò che Elia aveva fatto e come aveva ucciso con la spada tutti i profeti.
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Allora Jezebel inviò un messaggero a Elia per dirgli: »Gli dèi mi facciano cosí e anche peggio, se domani a questora non avrò fatto di te come uno di loro«.
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Quando sentí questo, Elia si levò e se ne andò per mettersi in salvo. Giunse a Beer-Sceba, che appartiene a Giuda, e vi lasciò il suo servo.
Quando il re Jehoiakim, tutti i suoi uomini prodi e tutti i suoi principi udirono le sue parole, il re cercò di metterlo a morte, ma Uria lo venne a sapere e ne ebbe paura; perciò fuggí e andò in Egitto.
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Allora il re Jehoiakim mandò degli uomini in Egitto, Elnathan, figlio di Akbor, e altri uomini con lui in Egitto.
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Costoro fecero uscire Uria dallEgitto, e lo condussero al re Jehoiakim, che lo colpí con la spada e gettò il suo cadavere fra le tombe dei figli del popolo.
Ora, quando vi perseguiteranno in una città, fuggite a in unaltra, perché in verità vi dico, che non avrete finito di percorrere le città dIsraele, prima che venga il Figlio delluomo.
Guardò, e vide un pozzo in un campo, e là vicino tre greggi di pecore accovacciate, perché da quel pozzo abbeveravano le greggi; e la pietra sulla bocca del pozzo era grande.