Chi è pari a te fra gli dei, o Eterno? Chi è pari a te, mirabile nella santità, maestoso nelle lodi, o operatore di prodigi?

Tua, o Eterno è la grandezza, la potenza, la gloria, lo splendore, la maestà, perché tutto ciò che è in cielo e sulla terra è tuo. Tuo, o Eterno, è il regno, e tu ti innalzi sovrano sopra ogni cosa.

Da te vengono la ricchezza e la gloria; tu domini su tutto; nella tua mano, sono la forza e la potenza, e tu hai il potere di rendere grande e di dare forza a tutti.

Mostrami la tua meravigliosa bontà, o tu, che con la tua destra salvi dai loro avversari quelli che si rifugiano in te.

Infatti non fu con la loro spada che conquistarono il paese, né fu il loro braccio che li salvò, ma fu la tua destra, il tuo braccio e la luce del tuo volto, perché li gradivi.

Salva con la tua destra e rispondimi, affinché quelli che tu ami siano liberati

Perché ritiri la tua mano, proprio la tua destra? Tirala fuori dal tuo seno e distruggili.

Io ho detto: »Il motivo della mia afflizione è che la destra dell’Altissimo è mutata«.

O Eterno, DIO degli eserciti chi è potente come te, o Eterno? La tua fedeltà ti circonda dappertutto.

Tu hai ridotto in frantumi l’Egitto ferendolo a morte; con braccio potente hai disperso i tuoi nemici.

Tu hai creato il settentrione e il mezzogiorno; il Tabor e l’Hermon mandano grida di gioia al tuo nome.

Salmo Cantate all’Eterno un canto nuovo, perché ha fatto meraviglie; la sua destra e il suo santo braccio gli hanno ottenuto salvezza.

Un grido di giubilo e di vittoria risuona nelle tende dei giusti; la destra del Signore fa prodigi.

La destra dell’Eterno sí è alzata; la destra dell’Eterno fa prodigi.

Risvegliati, risvegliati, rivestiti di forza, o braccio dell’Eterno, risvegliati come nei giorni antichi, come nelle generazioni passate! Non sei tu che hai fatto a pezzi Rahab, che hai trafitto il dragone?

L’Eterno ha messo a nudo il suo santo braccio agli occhi di tutte le nazioni; tutte le estremità della terra vedranno la salvezza del nostro DIO.

E non esporci alla tentazione, ma liberaci dal maligno, perché tuo è il regno e la potenza e la gloria in eterno. Amen".

Tu le spezzerai con una verga di ferro, le frantumerai come un vaso d’argilla"«.

e si rompe come si rompe un vaso di terracotta, che uno frantuma senza pietà, senza poter trovare tra i suoi frammenti neppure un coccio con cui prendere fuoco dal focolare o attingere acqua dalla cisterna«.

Li frantumerò l’uno contro l’altro i padri e i figli insieme"«, dice l’Eterno. »Non avrò pietà non li risparmierò e non avrò alcuna compassione che mi impedirà di distruggerli«.

ed egli le governerà con uno scettro di ferro ed esse saranno frantumate come vasi d’argilla, come anch’io ho ricevuto autorità dal Padre mio;