Le acque tornarono e coprirono i carri, i cavalieri e tutto lesercito del Faraone che erano entrati nel mare per inseguire gli Israeliti; e non ne scampò neppure uno di loro.
Ma chi avrà scandalizzato uno di questi piccoli che credono in me, sarebbe meglio per lui che gli fosse legata una macina dasino al collo e che fosse sommerso nel fondo del mare.
Tu hai diviso il mare davanti a loro, ed essi sono passati in mezzo al mare sullasciutto, mentre invece tu precipitavi nellabisso i loro inseguitori come una pietra in acque impetuose.
e dirai: Cosí affonderà Babilonia e non si rialzerà piú dalla calamità che farò venire su di lei; ed essi saranno esausti. Fin qui le parole di Geremia.
Poi un angelo potente sollevò una pietra dalle dimensioni di una grossa macina e la gettò nel mare, dicendo: »Con lo stesso impeto sarà scagliata Babilonia la grande città, e non sarà piú ritrovata;