Questi infatti è colui di cui parlò il profeta Isaia quando disse: »Una voce di uno che grida nel deserto: »Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri««.
dicendo: »Noi ti ringraziamo, o Signore, Dio onnipotente, che sei, che eri e che hai da venire, perché hai preso in mano il tuo grande potere e ti sei messo a regnare.
Giubilate, o cieli, rallegrati, o terra, e prorompete in grida di gioia, o monti, perché lEterno consola il suo popolo e ha compassione dei suoi afflitti.
Da essi vennero i popoli sparsi nelle isole delle nazioni, nei loro diversi paesi, ciascuno secondo la propria lingua, secondo le loro famiglie, nelle loro nazioni.
In quel giorno avverrà che il Signore stenderà la sua mano una seconda volta per riscattare il residuo del suo popolo superstite dallAssiria e dallEgitto, da Pathros e dallEtiopia, da Elam, da Scinar e da Hamath e dalle isole del mare.
Quelli alzeranno la voce, manderanno grida di gioia, per la maestà dellEterno acclameranno dal mare:
15
»Glorificate dunque lEterno nelle regioni dellaurora, il nome dellEterno il DIO dIsraele, nelle isole del mare!«.
16
Dallestremità della terra udiamo canti: »Gloria al giusto!«. Ma io dico: »Guai a me! Guai a me! Ahimè! I perfidi agiscono perfidamente, sí i perfidi agiscono con molta perfidia.
Cantate allEterno un cantico nuovo, la sua lode dalle estremità della terra, o voi che scendete in mare, e ciò che esso contiene, le isole e i loro abitanti.
11
Il deserto e le sue città elevino la loro voce, insieme ai villaggi in cui abitano quelli di Kedar. Esultino gli abitanti di Sela, mandino grida dalla cima dei monti.
12
Diano gloria allEterno, proclamino la sua lode nelle isole.
Isole, ascoltatemi, e prestate attenzione, o popoli lontani. LEterno mi ha chiamato fin dal grembo materno, ha menzionato il mio nome fin dalle viscere di mia madre.
La mia giustizia è vicina, la mia salvezza, sarà manifestata e le mie braccia giudicheranno i popoli; le isole, spereranno in me e avranno fiducia nel mio braccio.
Sí le isole spereranno in me, con le navi di Tarshish al primo posto, per portare i tuoi figli da lontano col loro argento e col loro oro, per il nome dellEterno, il tuo DIO, e per il Santo dIsraele, che ti avrà resa bella.
Io porrò un segno nel loro mezzo e manderò alcuni dei loro superstiti alle nazioni: a Tarshish, a Pul e a Lud, che tirano larco, a Tubal e a Javan, alle isole lontane che non hanno udito la mia fama e non hanno visto la mia gloria; essi proclameranno la mia gloria fra le nazioni,
LEterno sarà terribile contro di loro, perché farà piegare tutti gli dèi della terra, e ciascuno lo adorerà dal suo luogo, sí, tutte le isole delle nazioni.