Date all’Eterno la gloria dovuta al suo nome adorate l’Eterno nello splendore della sua SANTITA’.

Il tuo popolo si offrirà volenteroso nel giorno del tuo potere; nello splendore di SANTITA’, dal grembo dell’aurora, tu avrai la rugiada della tua gioventú.

Benedetto sia l’Eterno, il DIO dei nostri padri, che ha messo una cosa come questa nel cuore del re, di abbellire la casa dell’Eterno che è a Gerusalemme,

Hanno fatto della bellezza dei loro ornamenti un motivo di orgoglio, ne hanno fatto immagini delle loro abominazioni e i loro idoli esecrandi. Per questo li renderò per loro un’immondezza,

E pianterà le tende del suo palazzo fra i mari e il glorioso monte santo, poi giungerà alla sua fine e nessuno gli verrà in aiuto«.

Poi, come alcuni parlavano del tempio e facevano notare che era adorno di belle pietre e di offerte, egli disse:

»Di tutte queste cose che ammirate, verranno i giorni in cui non sarà lasciata pietra su pietra che non sia diroccata«.

Tutta la terra tema l’Eterno, e tremino davanti a lui tutti gli abitanti del mondo.

Tu, proprio tu, devi essere temuto; e chi può resistere davanti a te, quando ti adiri?

Fate voti all’Eterno, al DIO vostro, e adempiteli; tutti quelli che stanno attorno a lui portino doni al Tremendo.