In quel giorno vi sarà una strada dallEgitto allAssiria; gli Assiri andranno in Egitto e gli Egiziani in Assiria, e gli Egiziani serviranno con gli Assiri.
24
In quel giorno Israele, il terzo con lEgitto e con lAssiria, sarà una benedizione in mezzo alla terra.
25
LEterno degli eserciti li benedirà dicendo: »Benedetto sia lEgitto mio popolo, lAssiria opera delle mie mani e Israele mia eredità!«.
Egli dice: »E troppo poco che tu sia mio servo per rialzare le tribú di Giacobbe e per ricondurre gli scampati dIsraele. Ti ho stabilito come la luce delle nazioni, perché tu sia la mia salvezza fino alle estremità della terra«.
Io decreto che in tutto il dominio del mio regno si tremi e si tema davanti al Dio di Daniele, perché egli è il Dio vivente, che sussiste in eterno. Il suo regno non sarà mai distrutto e il suo dominio non avrà mai fine.
Verranno molte nazioni e diranno: »Venite, saliamo al monte dellEterno e alla casa del DIO di Giacobbe, egli ci insegnerà le sue vie e noi cammineremo nei suoi sentieri«. Poiché da Sion uscirà la legge e da Gerusalemme la parola dellEterno.
Io farò scomparire i carri da Efraim e i cavalli da Gerusalemme; gli archi di guerra saranno annientati. Egli parlerà di pace alle nazioni; il suo dominio si estenderà da mare a mare, e dal Fiume fino allestremità della terra.
Poi vidi un altro angelo che volava in mezzo al cielo e che aveva levangelo eterno da annunziare agli abitanti della terra e ad ogni, nazione tribú, lingua e popolo,
e diceva a gran voce: »Temete Dio e dategli gloria, perché lora del suo giudizio è venuta; adorate colui che ha fatto il cielo, la terra, il mare e le fonti delle acque«.