Psaumes 44:9-26
9
Ma tu ci hai scacciati e ci hai coperti di vergogna, e non esci piú coi nostri eserciti
10
Tu ci hai fatto voltare le spalle davanti al nemico, e quelli che ci odiano ci hanno depredato.
11
Tu ci hai dati via come pecore da macello, e ci hai dispersi fra le nazioni.
12
Tu hai venduto il tuo popolo per niente, e non hai fatto alcun guadagno sulla loro vendita.
13
Tu ci hai resi la vergogna dei nostri vicini, la beffa e lo scherno di chi ci sta intorno.
14
Tu ci hai resi lo zimbello delle nazioni; nei nostri confronti i popoli scuotono il capo.
15
La mia infamia mi sta sempre davanti, e la mia faccia è coperta di vergogna,
16
a motivo di chi m’insulta ed oltraggia, a causa del nemico e di chi vuole vendetta.
17
Tutto questo ci è venuto addosso, ma noi non ti abbiamo dimenticato e non abbiamo tradito il tuo patto.
18
Il nostro cuore non si è rivolto indietro, e i nostri passi non si sono allontanati dalla tua via;
19
ma tu ci hai frantumati, cacciandoci in luoghi di sciacalli e ci hai coperto dell’ombra di morte.
20
Se noi avessimo dimenticato il nome del nostro DIO e avessimo teso le mani verso un dio straniero,
21
non l’avrebbe DIO scoperto? Egli infatti conosce i segreti del cuore.
22
Sí, per causa tua noi siamo messi a morte ogni giorno, e siamo considerati come pecore da macello.
23
Risvegliati! Perché dormi, o Signore? Destati, non respingerci per sempre.
24
Perché nascondi la tua faccia, e dimentichi la nostra afflizione e la nostra oppressione?
25
Poiché le nostre anime sono state abbassate fino nella polvere, e il nostro corpo è incollato a terra.
26
Levati in nostro aiuto e salvaci per amore della tua benignità.
Psaumes 60:1
Al maestro del coro. Sul motivo: »Il giglio della testimonianza«. Inno di Davide, da insegnare, quando egli combattè contro i Siri di Tsobah, e Joab ritornando sconfisse dodicimila Idumenei nella valle del Sale. O DIO, tu ci hai respinti, ci hai spersi, ti sei adirato; ora ristabiliscici.
Psaumes 60:10
Non sarai proprio tu, o DIO, che ci hai respinto? Non uscirai piú, o DIO, coi nostri eserciti?
Psaumes 77:7
Mi rigetterà il Signore per sempre? E non mi gradirà mai piú?
1 Chroniques 28:9
Tu, Salomone figlio mio, riconosci il DIO di tuo padre e servilo con cuore integro e con animo volenteroso, perché l’Eterno investiga tutti i cuori e comprende tutti gli intenti dei pensieri. Se tu lo cerchi, egli si lascerà trovare da te; ma se lo abbandoni, egli ti rigetterà per sempre.
Jérémie 12:1
Tu sei giusto, o Eterno; come posso discutere con te? Tuttavia parlerò con te intorno ai tuoi giudizi. Perché la via degli empi prospera? Perché vivono tranquilli quelli che agiscono perfidamente?
Osée 9:17
Il mio DIO li rigetterà, perché non l’hanno ascoltato; ed essi andranno errando fra le nazioni.
Psaumes 78:59
DIO udí e si adirò, e provò una grande avversione per Israele.
Psaumes 106:40
E l’ira dell’Eterno si accese contro il suo popolo, ed egli ebbe in abominio la sua eredità.
Deutéronome 32:19
Ma l’Eterno vide questo e li respinse, a motivo della provocazione dei suoi figli e delle sue figlie,
Lamentations 2:7
Il Signore ha abbandonato il suo altare, ha rigettato il suo santuario, ha consegnato nelle mani del nemico le mura delle sue fortezze, essi hanno alzato grida nella casa dell’Eterno come in un giorno di festa solenne.
Zacharie 11:8
In un mese eliminai tre pastori. Io ero impaziente con loro, ed essi pure mi detestarono.
Psaumes 89:51
col quale i tuoi nemici ti hanno oltraggiato, o Eterno, col quale hanno oltraggiato i passi del tuo unto.
Psaumes 84:9
Vedi, o DIO, nostro scudo, e riguarda la faccia del tuo unto.
2 Samuel 1:21
O monti di Ghilboa, non vi sia più né rugiada né pioggia su di voi, né campi di offerte; perché là fu gettato via lo scudo dei prodi, lo scudo di Saul, non piú unto con olio.
2 Samuel 15:26
Ma se dice: »Non ti gradisco«, eccomi, faccia di me ciò che gli pare«.
2 Chroniques 12:1-12
1
Or avvenne che quando ebbe consolidato il regno e si fu rafforzato, Roboamo abbandonò la legge dell’Eterno e tutto Israele con lui.
2
Nell’anno quinto del re Roboamo, Scishak, re d’Egitto, salí contro Gerusalemme (perché essi avevano peccato contro l’Eterno),
3
con milleduecento carri e sessantamila cavalieri; e con lui dall’Egitto venne un popolo innumerevole: Libici, Sukkei ed Etiopi.
4
Egli espugnò le città fortificate che appartenevano a Giuda e giunse fino a Gerusalemme.
5
Allora il profeta Scemaiah si recò da Roboamo e dai capi di Giuda, che si erano radunati a Gerusalemme per paura di Scishak, e disse loro: »Cosí dice l’Eterno: »Voi avete abbandonato me, perciò anch’io ho abbandonato voi nelle mani di Scishak««.
6
Allora i principi d’Israele e il re si umiliarono e dissero: »L’Eterno è giusto«.
7
Quando l’Eterno vide che si erano umiliati, la parola dell’Eterno fu rivolta a Scemaiah, dicendo: »Poiché essi si sono umiliati, io non li distruggerò, ma concederò loro fra poco liberazione e la mia ira non si riverserà su Gerusalemme per mezzo di Scishak.
8
Tuttavia saranno asserviti a lui, cosí conosceranno per esperienza cosa significa servire a me e servire ai regni delle nazioni«.
9
Cosí Scishak, re d’Egitto, salí contro Gerusalemme e portò via i tesori della casa dell’Eterno e i tesori del palazzo reale; portò via ogni cosa; prese anche gli scudi d’oro che Salomone aveva fatto.
10
Al loro posto il re Roboamo fece fare scudi di bronzo e ne affidò la custodia ai capitani delle guardie che sorvegliavano la porta della casa del re.
11
Ogni volta che il re entrava nella casa dell’Eterno, le guardie andavano a prenderli e poi li riportavano nella sala delle guardie.
12
Poiché Roboamo si era umiliato, l’ira dell’Eterno si ritirò da lui e non lo distrusse completamente; in Giuda c’erano anche delle cose buone.
Lamentations 4:20
Il soffio delle nostre narici, l’unto dell’Eterno è stato preso nelle loro fosse, lui, del quale dicevamo: »Alla sua ombra noi vivremo fra le nazioni«.
Zacharie 13:7
»Dèstati, o spada, contro il mio pastore e contro l’uomo che è mio compagno«, dice l’Eterno degli eserciti. »Colpisci il pastore e siano disperse le pecore; poi volgerò la mia mano contro i piccoli.