La guerra fra la casa di Saul e la casa di Davide fu lunga. Davide si faceva sempre piú forte, mentre la casa di Saul si indeboliva sempre di piú.

Or avvenne che, quando il re si fu stabilito nella sua casa e l’Eterno gli ebbe dato riposo da tutti i suoi nemici tutt’intorno,

Sono stato con te dovunque sei andato, ho sterminato tutti i tuoi nemici davanti a te e ho reso il tuo nome grande come quello dei grandi che sono sulla terra.

Tu mi hai cinto di forza per la battaglia, e hai fatto piegare sotto di me quelli che si alzavano contro di me;

Hanno guardato, ma non vi fu chi li salvasse; hanno gridato all’Eterno, ma egli non rispose loro.

Tu mi hai liberato dalle contese del mio popolo, mi hai conservato capo delle nazioni; un popolo che non conoscevo mi ha servito.

Perché tumultuano le nazioni, e i popoli tramano cose vane?

dicendo: »Rompiamo i loro legami e sbarazziamoci delle loro funi«.

Allora parlerà loro nella sua ira, e nel suo grande sdegno li spaventerà,

La tua mano raggiungerà tutti i tuoi nemici la tua destra raggiungerà quelli che ti odiano.

Tu li renderai come un forno ardente, quando apparirai adirato, nella sua ira l’Eterno li inabisserà, e il fuoco li divorerà.

mi hanno assalito con parole di odio e mi hanno fatta guerra senza motivo.

Essi mi hanno reso male per bene e odio in cambio del mio amore.

Quando sarà giudicato, fa’ che sia trovato colpevole, e la sua preghiera diventi peccato.

I suoi figli rimangano orfani e la sua moglie vedova.

L’usuraio si prenda tutti i suoi averi, e gli estranei lo derubino del frutto delle sue fatiche.

Sia la sua discendenza distrutta; nella seconda generazione sia il loro nome cancellato.

Siano i loro peccati sempre davanti all’Eterno, affinché egli faccia sparire dalla terra il loro ricordo.

Poiché ha amato la maledizione, ricada essa su di lui; e poiché non si è compiaciuto nella benedizione, si allontani essa da lui.

sia per lui come un vestito che lo copre e come una cintura che lo lega per sempre.

Ma tu, o Eterno, Signore, opera a mio favore per amore del tuo nome, liberami per la tua misericordia e bontà

Io me ne vado come ombra che si allunga, sono scosso via come una cavalletta.

Sono diventato per loro un obbrobrio; quando mi vedono scuotono il capo

e sappiano che questo è opera della tua mano, e che tu, o Eterno, l’hai fatto.

Siano i miei avversari coperti di vituperio e avvolti di vergogna come di un mantello.

perché egli sta alla destra del povero, per salvarlo da quelli che lo condannano a morte.

Salmo di Davide. L’Eterno dice al mio Signore: »Siedi alla mia destra finché io faccia dei tuoi nemici lo sgabello dei tuoi piedi«.

Coprirò di vergogna i suoi nemici, ma su di lui fiorirà la sua corona«.

Ma i suoi cittadini lo odiavano e gli mandarono dietro un’ambasciata, dicendo: »Non vogliamo che costui regni su di noi«.

Inoltre, conducete qui i miei nemici, che non hanno voluto che io regnassi su di loro e uccideteli alla mia presenza.

Chi odia me, odia anche il Padre mio.